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Nei nuovi Lea ausili per i disabili gravi e per gli autistici

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Si legge su Il Sole 24 ore..." I nuovi Lea traslano nell’area dell’assistenza integrativa i dispositivi medici monouso (come sacche per stomie, cateteri, ausili per incontinenza e medicazioni), oggi inseriti nell'area della protesica. Nell'ambito dei prodotti dietetici, scatta la fornitura gratuita dei prodotti aproteici a favore dei nefropatici cronici e la fornitura dei prodotti addensanti.
Nel nuovo Nomenclatore della protesica entra poi una serie di prestazioni innovative, soprattutto nel settore delle tecnologie informatiche e di comunicazione (comuicatori vocali), a favore dei disabili con gravissime limitazioni funzionali, nonché l'introduzione degli apparecchi acustici a tecnologia digitale per la prescrizione dei quali, tuttavia, è stato indicato un preciso interveallo di perdita uditiva.
Alla categoria ausili, sono introdotti nuovi modelli oggi non prescrivibili. Tra cui: gli apparecchi per l'incentivazione dei muscoli respiratori, la barella per la doccia, lo scooter a quattro ruote, il kit di motorizzazione universale per carrozzine, i carrelli servoscala per interni, le carrozzine con sistema di verticalizzazione, i sistemi di sostegno nell'ambiente bagno (maniglioni e braccioli).

Invalidi: 
viene confermato il pacchetto di prestazioni sanitarie 
specifiche, preventive, ortopediche e protesiche a invalidi di 
guerra e vittime del terrorismo. Tra queste, ciclo di cure termali, cure climatiche e soggiorni terapeutici, piccole protesi, ma anche l'erogazione gratuita dei farmaci di classe C. Tutte le prestazioni erogate agli invalidi, e ove previsto ai loro familiari, sono esentate dalla partecipazione al costo.
Autismo: i nuovi Lea recepiscono la legge 134/2015 che detta «Disposizioni in materia di diasgnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbo dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie». 
In particolare, l'articolo 4 della legge dispone entro 3 mesi dall'adozione del Dpcm l'aggiornamento delle linee di indirizzo (da aggiornare ogni tre anni) per la promozione e il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei diturbi pervasivi dello sviluppo.
Dipendenze patologiche: il Ssn garantisce, oltre a prestazioni di recupero presso i Sert, la somministrazione di terapie farmacologiche specifiche, sostitutive, sintomatiche e antagoniste, compreso il monitoraggio clinico e laboratoristico.
Destinatari di servizi di cure palliative domiciliari e di neuropsichiatria infantile: entrano per la prima volta nei Lea e sono 
a totale carico del Ssn".

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