Questa mattina l'associazione Carabinieri di fronte alla scuola media Zippilli, era donna.
Altra dimensione e calore.
Un ragazzino con il capello all'insù, fatto di gel, lacca, lego ed altre costruzioni, ha sorriso, accogliendo due bimbi della Noè Lucidi come un ambasciatore di un altro mondo.
"Ciao, io sono della Zippilli".
Sorrisi che allargano il cuore e mostrano dopo la Molinari, un altro piccolo miracolo.
Insegnanti, dirigente, genitori e amministrazione comunale.
Una squadra.
Lati oscuri ci sono e anche tanti, forse troppi.
I ragazzi delle medie sono stati spostati e qualche terza si trova in aule non proprio ortodosse.
Qualche traccia di umidità o di infiltrazioni.
Un bagno non sarebbe ancora in funzione e c'è chi resiste solo per il momento di emergenza.
IL sindaco?
Brucchi è un ossimoro vivente.
Una contrapposizione assoluta.
Una Giunta senza capacità di programmazione, con tanti errori da parte dei dirigenti, i mancati lavori alla Risorgimento e in via Tevere, eppure, nel momento del bisogno, il Primo Cittadino ( foto di un politico di centro destra che voterei perchè è un compagno) si è trasformato in parte attiva, costante, presente fino ad accompagnare i bambini sullo scuolabus.
Materno.
Saviano ha ricordato l'importanza della scuola con le parole del magistrato Woodcock " Mi piacerebbe vedere alla Sanità, oltre alle camionette dei carabinieri, della polizia, che fanno il loro lavoro e lo fanno bene, anche il Ministero dell'Istruzione, la scuola; ci vorrebbero i loro gazebo".
"Perchè aprire una scuola significa chiudere un carcere" (Victor Hugo)
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