i Due Punti

La notizia?

Una commissione di controllo del cronoprogramma per Paduli, Castelnuovo e tutte le zone del cratere sismico e nevoso.
Il cronoprogramma è un documento che rappresenta la collocazione temporale delle fasi di realizzazione di un progetto verificandone la congruenza logica; progetto preliminare, definitivo, esecutivo.
La proposta è del consigliere regionale Sandro Mariani, accolta con un applauso dagli oltre trecento cittadini di Campli, giunti ad assistere al futuro urbanistico delle frazioni colpite dal dilamato.
Un cittadino in rappresentanza per ogni zona in sofferenza.
Una questione di dalfonsiana emotività dei luoghi.
Un consiglio comunale fatto di nervosismi e prese di posizione tra maggioranza e opposizione, Fiorà e il sindaco Pietro Quaresimale, Giovannini e Agostinelli,  ma con un sostenziale equilibrio dettato dalla logica degli insieme.
La stessa sintonia invocata dal Governatore D'Alfonso, che nonostante il momento, fatto di avvisi di garanzie e una certa profetica invocazione di protezione religiosa, è riuscito a sintetizzare le attese.
Tempi per annunciare lo sblocco dei fondi per Paduli ( altra ovazione dalla platea) e l'invocata progettazione per Castelnuovo di Campli.
D'Alfonso ha chiesto collaborazione dal sindaco di Campli, Pietro Quaresimale e dalla giunta farnese.
Esponendo come l'esempio l'attivismo del sindaco di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro.
Capace di avere visioni di ricostruzione per il presente.
Ha chiesto, guardando il neo consigliere provinciale, Agostinelli, un lavoro progressivo di architettura.
I fondi hanno bisogno di progetti e giustificazione.
Tutti insieme con Fabrizio Curcio, capo dipartimento della Protezione Civile che visiterà Campli e le sue frazioni. 
Senza destra o sinistra ma con la Madonnina di Castelnuovo...