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Ragazzo teramano bullizzato perchè gay....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Questo è il mio numero di telefono.
340/5304066.
Questa mattina ho parlato con una donna splendida che mi ha raccontato di suo figlio, un ragazzo meraviglioso.
Questa mattina la donna splendida mentre mi raccontava di suo figlio, un ragazzo meraviglioso, mi ha confidato che non usciva più di casa perchè aveva paura di alcuni bulli.
LO sapete perchè quei bulli volevano picchiare un ragazzo adolescente teramano?
Solo perchè si era dichiarato gay.
Si, è vero, esistono i bulli, gli ignoranti, i pavidi, il branco, i vigliacchi ma i buoni dove sono finiti?
Quando era piccolo, in molti eravamo ragazzi di strada ma avevamo una legge, mai infierire sul più debole.
Dove sono gli amici?
Esiste ancora la solidarietà, l'affetto, il senso di giustizia?
Dove si trova la TEramo civile?
3405304066, io ci sono.
Voi?

 

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Commenti

Omofobo bullo non temere la tua immagine riflessa allo specchio !

Brutta cosa l’ignoranza...
Ma d’altronde è facile prendersela con i più deboli.

Io ci sono

anch’io!!!

non capiscono niente

Per questo ragazzo. La nostra è una città provinciale ed i pregiudizi assurdi faticano a scomparire. Ci vorrebbero delle punizioni esemplari, ma probabilmente i modelli sbagliati vengono appresi in famiglia e sono ben sedimentati. Solidarietà a questa mamma, da una mamma, e a questo ragazzo.

Purtroppo siamo una categoria in minoranza...e come tale veniamo derisi,emarginati,e picchiati da chi si crede più intelligente... La colpa non sono dei ragazzini,ma dei genitori che non gli hanno insegnato a suon di ceffoni il rispetto per il prossimo.