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Una scuola fragile fragile come un vetro...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La scuola è bella.
La scuola è bella anche con la carta alla finestra, i vetri sensibili, la palestra scura con gli scurini sempre a terra, l'impalcatura fissa per i lavori sul tetto che sembrano eterni.
L'ingresso della Savini a Teramo con le mamme che si interrogano e ci interrogano.
Questa volta, sarà il dirigente scolastico a rispondere con la cortesia e la trasparenza di un Preside.

Noi ci lasciamo con una vecchio stornello a filastroccaNel mondo ci sono le terre ed i cieli
Non sono divisi in scaffali
Nel mondo ci sono le fiabe e le arti
Non sono divise in reparti
Nel mondo c’è un nido, che è la tua classe
Uscendo non trovi le casse
Nel mondo ci sono maestri un po’ maghi
Ci sono, non solo se paghi
Nel mondo il sapere che vuoi si conquista
Nel supermercato si acquista
E allora rispondi con una parola
Com’è che la vuoi la tua scuola?....Bruno Tognolini...



 

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