Uno cosa inaccettabile.
Durante la trasmissione Polis condotta da Alfredo Giovannozzi su Vera Tv canale 79, abbiamo fatto ascoltare alla presenza del dott. Tarquini, primario di Malattie Infettive, la telefonata registrata di un cittadino di Cellino.
La sua storia è riassunta in prima persona....
https://www.facebook.com/VeraTvGroup/videos/618764525367644/UzpfSTEwNTg1MDE4OTQ4NjY4OTozNjMzMzU5OTkwMDY5MDA3/
..non sono solito chiedere aiuto o segnalare problemi personali qui ma oggi mi sento di farlo...
Dal 5 di marzo c.a. sono a letto con la febbre prima dei decimi ma pian pian e arrivata fino a 39...il mio medico curante mi ha curato fin dall inizio cm semplice influenza ...poi i giorni passavano e la febbre continuava a persistere, fino a che inizio ad avere tosse secca con dolori al petto che mi toglievano il respiro, cosicché il mio medico decide di aprire la pratica per il tampone...il giorno mercoledì 11 alle 21 .15 circa arriva l ambulanza del 118 con un autista ed un infermiere che mi fanno il primo tampone...i giorni successivi non sono stato contattato da nessuno fino a che il 13 marzo alle 19.25 mi vedo arrivare di nuovo l ambulanza con lo stesso infermiere per farmi il secondo tampone riferendomi che c erano stati problemi nel processare il primo.fin qui tt ok..
Ieri sera alle 22 circa in via ufficiosa vengo contattato da una persona al di fuori della asl che mi riferisce di poter essere positivo e di attivarmi il prima possibile con chi di dovere..da qesta mattina ho cercato di contattare, parallelamente con il mio sindaco ed il mio medico, più numeri possibili della asl ma senza avere nessuna risposta del mio tampone come se fosse di nuovo sparito.. nonostante i miei sintomi persistono ,ad eccezione della febbre, nessuno mi ha più contattato ,nessuno mi ha detto cosa fare e soprattutto qual'e il risultato del mio tampone...ora capisco l emergenza, capisco il periodo, capisco il sovraffollamento del lavoro, ma non capisco perché sono rimasto solo qui senza che nessuno mi dicesse nulla...nel frattempo l unica cosa di cui eravamo certi e che nel mio comune di residenza ero e sono stato l unica persona ad essere sottoposto a tampone..
Alle 16 vengo a sapere tramite social e tramite siti ufficiali che nel mio comune c e un individuo positivo!!!
Adesso la mia domande è: visto che sono l unica persona ad averlo fatto perché la Asl non mi ha ancora contattato, che cosa devono fare i miei famigliari? Quali procedure hanno intenzione di attivare?
E poi ma ,può essere che tutti sanno che io sono positivo ed a me non e arrivata nessuna comunicazione?..
Siccome abbiamo senso civico e senza obbligo da parte di nessuna autorità io e la mia famiglia ci siamo messi in auto quarantena dal 05.03.20...
Volevo ricordare a chi di dovere che a casa abbiamo persone anziane..e un cardiopatico..con dei bimbi a fianco..
Se potete condivide affinché qualcuno legga ciò che mi sta accadendo..
Questa è la nostra sanità
#restate a casa
#andratuttobene
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Commenti
Entro oggi, venerdì 20 marzo, dovrebbero pubblicamente rispondere l’Assessore Regionale e il Direttore Generale della ASL Teramo.
Può darsi che in quel comune c'è un altro positivo che lei non sa...
Franz Kafka non avrebbe saputo fare di meglio. E siamo ad un solo tampone. Che accadrà, quando le cose precipiteranno?
Un vergogna quanto sta accadendo al residente di Cellino. VERGOGNATEVI, solo a spartirvi le poltrone siete buoni.
Caro Anonimo, ieri alle sette gli hanno annunciato che era positivo. Dopo la nostra trasmissione su Vera Tv. Che dire?