La signora che non ti aspetti ma rispetti.
Un tranquillo martedi salato, con la dama alla guida che continuava a mangiare la sua pizza con formaggio, prosciutto e pomodoro.
L'assessore Lucantoni avrebbe potuto aprire con garbo ( Greta) il suo festival sul virtuale e la follia.
La realtà del quotidiano supera il teatrino politico.
Fuori dall'abitacolo dell'autovettura, chiusi fuori, la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco di Teramo e il 118.
L'opera di tamponamento della automobilista era iniziata intorno alle undici nel parcheggio dell'anfiteatro.
Solo la professionalità della polizia locale di Teramo, che quando viene chiamata in causa dimostra una preparazione diversa dalla guardia ai varchi o ai semafori, ha evitato una serie infinita di incidenti.
La signora in preda a uno stato di torpore, di vera e propria dissociazione continuava a rimanere, ferma, immobile dopo l'ennesimo tamponamento nella famosa salita dei pompieri.
Il tentativo di speronare un'altra auto, ha obbligato l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco che con una squadra addestrata, rompendo il finestrino, riuscivano a tranquillizzare la lucida signora dall'auto grigia, che come se nulla fosse accaduto, come se nulla stesse accadendo, come se fosse spettatrice e non attrice, continuava a degustare il suo pranzo da slow food.
Il resto è il finale del 118 che per rispetto tralasciamo nella nostra cronaca.
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