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Alma Sport: Vandali rompono due vetrine e l'insegna

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La Scientifica della Polizia di Teramo ha rilevato i danni all'insegna e a due vetrine del negozio di articoli sportivi, merchandinsing e Teramo Point del Teramo Calcio.
Alma Sport.
Si indaga su più fronti.
Qualche tifoso esuberante ( ironia) dell'Ascoli Calcio, qualche tifoso deluso ( altra ironia) del Teramo calcio, semplici vandali e vigliacchi.
In ogni caso si tratta di delinquenti comuni. 
La nostra solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici dell'azienda Alma Sport per la professionalità e lo stile del loro lavoro. 
Questa non è Teramo. 

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Commenti

"Giustificheranno' il loro gesto con la scusa dell'indignaxikne x la retrocessione del Teramo Calcio.....peccato non aver visto né sentito altrettanto fervore x molte altre cose tipo i tagli ai disabili,la vicenda Tercas,Liliana malata di SLA,le case Ater dove ci piove ecc. Tristezza.....
Ribadisco : con gente di questa cultura si può pensare al disabile ???
QUESTI SONO I RISULTATI DELLA CAMPAGNA DI ODIO DEL SIG. CAMPITELLI.
Mi scuso x errori grammaticali,ero con il cellulare :)
Non capisco che c'entri la campagna dell'odio di "Combinelli": al limite avrebbero dovuto (si fa per dire!) colpire la sede del club e non di un negozio di proprietà di qualcuno che si fa il mazzo pagando tasse, stipendi, balzelli vari, ecc. È un atto inaccettabile
E no, dai… basta con questa storia di ricondurre qualsivoglia episodio di cronaca locale (es. questo della vetrina rotta dell’Alma Sport qui narrata) e nazionale (es. il problema degli immigrati/profughi) alla questione dei disagi che stanno patendo i disabili teramani e le loro famiglie. Possibile che chi lo fa non sia in grado di comprendere che tali riferimenti, quand’anche fatti in buona fede (quand’anche…) necessariamente appaiono ai più come un tentativo di pura strumentalizzazione? Possibile che ci sia gente che non si rende conto che “assiomi” del genere alla meglio servono a niente e ragionevolmente sono addirittura controproducenti, se l’intenzione è davvero quella di smuovere le coscienze degli amministratori affinché alla suddetta categoria di nostri concittadini sia prestata una maggiore attenzione? Si rifletta piuttosto sul fatto che se si dovesse accertare che i responsabili dell’atto vandalico all’Alma Sport sono supporter “delusi” (???) della squadra biancorossa cittadina, vorrebbe dire che per colpa dei noti, recenti avvenimenti legati al calcioscommesse che hanno travolto il club del patron Campitelli si stanno configurando scenari poco o per nulla inerenti con il discorso sportivo molto preoccupanti, come tali da monitorare attentamente sotto l’aspetto sociale per il bene di tutti i componenti della nostra comunità (compresi quelli che del "pallone" non se ne possono fregà di meno). I guai con la giustizia sportiva (e non solo sportiva) del Teramo calcio e le connesse minchiate di ultras teramani o ascolani sono una cosa, tutt’altra cosa sono le vicende che interessano la Tercas e l’Ater, poi ancora le strade malridotte, i disservizi della Team, i politici nostrani che sniffano, gli alberi tagliati davanti la Noè Lucidi, ovviamente il ridimensionamento delle risorse comunali da destinare ai disabili, ecc., ecc., ecc. Mischiare detti problemi cercando a tutti i costi motivi di collegamento fra loro, contribuisce unicamente a non risolverne nemmeno uno.
CORTINA DI FERRO. è impressionante come in città si debba assistere ad una omertà, diciamo un certo tipo di "rispetto".... lo sanno pure le pietre (ironia) il motivo del gesto. SONO TRE MESI CHE NEI FORUM SI PARLA E SI CRITICA IL PROPRIETARIO DI ALMA SPORT PERCHE ASCOLANO E ANCHE QUALCHE PERSONA DENTRO LA SOCIETÀ X LO STESSO MOTIVO. IL PASSO TRA DIRE E FARE È BREVE SE UN PICCOLO DITTATORE FASCISTELLO ALIMENTA L'ODIO PER DISTOGLIERE L'OPINIONE PUBBLICA DALLE SUE PORCHERIE. POVERI NOI......
A Teramo tutti allineati e coperti eh !!!! Nel momento in cui si commette un errore ci sono due strade successivamente da poter scegliere. 1) si chiede scusa e ci si assume le proprie responsabilità; 2) si cerca un altro colpevole o capro espiatorio per non metterci la faccia. Quello che si è consumato è il delitto perfetto .... La partita importante è quella che si giocherà adesso per l'aspetto penale .... L'unica che interessi Campitelli. Nessuno si è chiesto perché Delle Piane ha parlato davanti ai giudici mentre Campitelli no ??? Guarda caso Delle Piane è stato assolto!!!!!! Nessuno si chiede perché il Campitelli ha dato battaglia solo ed esclusivamente a livello mediatico e non dinanzi agli inquirenti ?? Nessuno si chiede che fine ha fatto il DS???? Perché nessuno ad oggi ha fatto domande scomode ai due indagati ?? Perché quella conferenza stampa intimidatrice verso il giornalismo locale ??? Perché gli ultras tacciono ?? Perché in questo blog da un momento in poi si è evitato di scrivere del Teramo Calcio?? È stata creata ad arte una situazione molto pericolosa ... Un giorno, spero non molto lontano, dovrà assumersi necessariamente le proprie responsabilità. Vi hanno tolto un sogno ??? Non fatevi togliere anche la dignità ..... Esprimo la mia solidarietà al Sig. Falconi che non ha fatto altro che scrivere notizie in maniera non artefatta così come invece hanno fatto tanti altri 'bravi' colleghi.

 Le rispondo con questo articolo di Mercoledì 26 agosto.
Tre giorni prima della sentenza.
Scrivevo in neretto Lega Pro...


 

 

www.iduepunti.it/26_agosto_2015/la-dignit%C3%A0-dei-disabili-e-degli-ultras



 

Anonimo delle 9.09, lei ha esposto il suo punto di vista (per me opinabile, ma non mi ci soffermo perché non è questo il punto) unicamente sulla vicenda processual-sportiva del Teramo calcio (e di Campitelli), che è questione completamente differente dall’oggetto di questo articolo che è il crimine commesso da ignoti (per ora) che hanno rotto due vetrine e l’insegna dell’Alma Sport a colpi di pietre. Allora delle due l’una: o pur ben sapendo che quanto ha detto (scritto) niente c’azzecca con l’argomento, comunque non ha resistito all’esigenza troppo forte di manifestare su questo blog la sua rabbia nei confronti di chi, secondo lei, andrebbe crocifisso per aver negato non solo ai tifosi biancorossi ma a tutta la città la gioia di vivere l’esperienza di una serie B inseguita da oltre un secolo, oppure in base alla sua prospettiva ha ritenuto il suo commento perfettamente in tema perché i due avvenimenti – cioè la condotta di qualcuno a seguito della quale è scaturita la sentenza negativa emessa dalla giustizia sportiva in danno del Teramo e l’atto vandalico in danno dell’Alma Sport – sono strettamente connessi fra loro. Se per caso si trattasse della seconda ipotesi, vorrebbe dire che la sua intenzione non è stata semplicemente quella di sfogarsi bensì quella di esprimere una precisa opinione – sottintendendola però, visto che esplicitamente non ha detto niente – sulle ragioni che hanno spinto qualche minchione a prendere a “pretate” uno specifico esercizio commerciale. Le sarò grato se vorrà chiarire, precisando – possibilmente questa volta senza sottintendere nulla – se per lei le “pretate” di cui sopra vanno in ogni caso condannate fermamente, o se la delusione di dover assistere nella prossima stagione calcistica al derby con L’Aquila anziché al derby con il Pescara tutto sommato rappresenta una circostanza idonea ad attenuare le colpe dei responsabili dell’episodio. Grazie.
Non sapevo che il proprietario del locale fosse ascolano. Ovviamente la faccenda assume toni molto più foschi, anche alla luce del delirante comunicato societario di lunedi, con cui si attacca direttamente e senza mezzi termini l'Ascoli. Che lo sfottò (e al limite l'insulto) ci possa stare tra tifosi è un fatto, ma quando un legale che rappresenta la Società accusa un club avversario di preferire vincere con le carte bollate anzichè sul campo, penso si sia raggiunto il fondo del barile. P.S.: ma basta con questa storia di aver "vinto sul campo"; anche il Catania si era salvato "sul campo"
nessuno tocchi caino.campitelli ha sbagliato,deve chiedere scusa a tutti,ai tifosi ai bambini venuti allo stadio,a quella gente di 70 anni che piangeva dopo la gara con l'ascoli,a paolo di sabatino quando ha composto la sua canzone,alla bimba di un mio amico che si e'fatta le foto con lui,e ora il padre non sa cosa dirle.ai giocatori e all'allenatore,a di paolantonio che credeva di aver segnato uno storico goal per un teramano.ma nessuno si deve permettere di fare cose come queste e di scrivere quelle cose sotto la sede del teramo calcio.