i Due Punti

Per presentare il quartiere Cona di Teramo, si dovrebbe parlare per anni della centrale elettrica e dell'amianto, in pieno centro, dei capannoni Enel-Terna.
Il sindaco Brucchi avrebbe potuto ordinare la bonifica o almeno un controllo asl.
Nulla di tutto questo è stato documentato in questi sette anni.
Noi facciamo parlare i lettori de I Due Punti.
Era il 2015.
Tutto è rimasto immobile.
Tutto è solo peggiorato.
Brutto a se stesso.
Luciano" I miei genitori hanno acquistato un appartamento in via Cona nel 1973 e ancora adesso vivono li. Nel 2003 mia madre ha subito un intervento chirurgico per un tumore e di seguito un bel periodo di chemioterapia. È andata bene, ma solo per il momento......nel 2014 e la volta di mio padre che si ammala della stessa malattia e dopo nemmeno 2 mesi mia madre viene operata di urgenza sempre per lo stesso problema (e lei per la seconda volta). Ora fanno entrambi sedute di chemioterapia, spero che vada bene anche questa volta.....So che molti nostri vicini hanno di questi problemi, io non ho parole, ho solo paura per i nostri figli.......".

Anonimo " Il Comune di Teramo ha espropriato un terreno in Località la Cona ne 2006 per realizzare un percorso interno scuole cioè un terminal bus dove tutti gli studenti all'uscita degli istituti anzichè attraversare la strada e recarsi preso i loro autobus di linea si recherebbero senza alcuna incolumità per loro e degli automobilisti . A tutt'oggi le opere sono e non sono mai iniziate più volte mi sono recato presso gli uffici comuni x sapere eventuali sviluppi ma nessuno sa rispondermi e comunque il terreno oggetto di esproprio è li fermo ma prima o poi incaricherò "striscia la notizia" anche perchè quest'amministrazione dobbiamo iniziarla a sputtanarla, chi vi scrive è il fratello del cittadino che ha perso la propria madre di leucemia pensi un po oltre al danno anche la beffa i tralicci che ci attraversano la proprietà e successivamente l'esproprio da parte del comune cosi abbiamo le aree a disposizione senza poterci realizzare nulla".

Cif " Il problema in questa zona e ' rappresentato dalla presenza di una centrale elettrica e capannoni con copertura in eternit tutto dell'enel  e in più forte puzza nel periodo estivo,area fornace con immondizia e topi , strada via bafile percorsa a velocità sostenuta nel primo tratto a senso unico che spesso viene transitato da mezzi con senso contrario causando spesso seri incidenti. Tutto questo in una distanza di 150 metri. Poi parlano di vivibilità .

Il percorso scuola.
Siamo andati a controllare e come effetti lunari ci sono da un decennio, cumuli di rifiuti da smaltire coperti da usurati teloni.
L'assessore Di Stefano, in carica da sette anni, aveva promesso un pronto intervento.
Nulla di fatto. 
Solo politica.
L'area della vecchia Fornace è interessata da lavori di pulizia.
Siamo sicuri che saranno compiuti a regola d'arte e non con la solo frantumazione e con una ruspa che li "ammorbidisce" nella stesssa zona, creando delle pericolose nuove collinette.
Modello Napoli.
Vero?

Ricapitoliamo.
Quartiere Cona.
Rifiuti lanciati nel viadotto, amianto, rifiuti abbandonati da anni nel percorso scuola, centrale enel, parchetto con erba alta e scarsa pulizia, lavori area Fornace e soldi nel quartiere Cona spesi in maniera discutibile. 
Tutto il resto va male.