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Oncologia:L'ASL Smentisce l'ASL...i pazienti di cancro verranno ricoverati in altri reparti

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Lo scandalo Oncologia a Teramo. 
Ricapitoliamo.

Primo comunicato della d.ssa Mattucci, direttrice Sanitaria dell Asl di TeramoLa grave carenza di personale medico che si è venuta a creare nella Unità Operativa Complessa di Oncologia dell’Ospedale di Teramo, dovuta all’assenza di due dirigenti medici che si protrae da tempo, ulteriormente aggravata dall’infortunio recentemente occorso ad un altro Medico,  nell’impossibilità di rivisitare l’attuale organizzazione, anche in considerazione della mancanza di un Dipartimento Oncologico che avrebbe consentito la gestione di risorse umane in ambito aziendale, ha costretto la Direzione Sanitaria Aziendale a sospendere temporaneamente i ricoveri di Oncologia, nelle more dell’espletamento delle procedure amministrative finalizzate all’assunzione di medici dedicati".
Secondo comunicato della Direzione Generale L’attività oncologica prosegue comunque normalmente per quanto riguarda il Day Hospital e, l’eventuale necessità di ricoveri urgenti notturni, peraltro residuale nello specifico, verrà garantita da altre Unità Operative dell’Ospedale di Teramo.”

Tutto questo per un incidente a un dirigente medico oncologo?
Quindi?
Tumore alle ossa viene ricoverato in Ortopedia?
Tumore ai polmoni viene ricoverato in Pneumologia?
Tumore alla Prostata in Urologia?
Tumore alla Laringe in Otorino?
I malati e le loro chemioterapie?

Tumore alla Sanità?
Siamo chiusi, grazie. 
Noi torneremo a scioperare nel caso non si faccia chiarezza.
Domani attenderemo una soluzione definitiva da parte della Direzione Generale dell'Asl di Teramo. 
Domani e non oltre...

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Commenti

Da queste parti è stato sconfitto il cancro al cervello...per mancanza di materia organica.

Penso che la Asl di Teramo sia l'unica in Europa a non avere un dipartimento oncologico! Dott. Pancotti sono rammaricato di quanto stia succedendo a discapito del suo reparto e dei Pazienti malati di CANCRO che sono in cura nella Asl di Teramo.

Cara Direzione ASL, mi risulta per sentito dire, che il problema del personale nel.reparto di oncologia, perdura da alcuni mesi. Trovare soluzioni come quelle prospettate, di "parcheggi " momentanei di malati nei vari reparti denota un ottimo approccio manageriale alla soluzione del problema !!!! VERGOGNA.
Manca pure la PET, come li facciamo a curare questi malati? POVERA sanita' Teramana piena di primariucci che non sanno cosa fare. Altro che Dipartimento.....
Soluzioni da terzo mondo !!!! Classe di incompetenti, arricchiti con i nostro soldi !!!
Carissimo avvocato Lanfranco Fagnano, definire residuali i malati di cancro che di notte arrivano al pronto soccorso denota una sensibilità degna di un vero MANAGER!!!!! Con i più VIVI complimenti
Perche caro Falconi non chiede le dimissioni dell 'avv. Fagnani? come questo signore puo' giustificare gli stipendi percepiti in questi mesi in un paese decente il direttore generale sarebbe stallo cacciato calci al c..., ma forse resta al suo posto perche' non e' arrogante come il prof.Varrassi ma e' certamente piu' incapace e certamente resta al suo posto perche' imposto dal divino D'Alfonso. In quasi un anno e mezzo di gestione Fagnano oltre a "qualche chiusura" cosa ha combinato questo " inutile" direttore generale. Adesso chiude i ricoveri in Oncologia dico oncologia ma forse potenziera' l' odontroiatria . Nel frattempo conferma tutti i direttori di dipartimento , gli stessi che un anno fa aveva annunciato di voler cambiare perche' le responsabita'del disastro della sanita' teramana era in gran parte a loro imputabili. Ma nel frattempo i direttori da seguaci di Venturoni sono diventati seguaci del divino D' Alfonso attraverso i buoni servizi del buon Ruffini il dott. Pancotti non e'nel giro giusto , se invece di pensare ai pazienti frequentasse le anticamere di qualche potente sindacalista neo convertito. Il direttore generale ha parafrasato il Gattopardo : cambiare nulla per non cambiare nulla
Premesso che il "dipartimento oncologico" a Teramo e' una (tragica) boutade, mi permetto di aggiungere che non avere un reparto che ricoveri esclusivamente oncologici non e' affatto una rarita' o un assurdo, laddove I pazienti oncologici siano ricoverati in un'ottima medicina interna (o chirurgia, a seconda dei casi) e visti prontamente dall'oncologo in consulenza di reparto o ambulatoriale. Al di la' di emergenze emato-oncologiche che sarebbe comunque opportuno mandare a centri di riferimento terziario (dove, per esempio, il trapianto di midollo sia disponibile come pure dipartimenti forte di terapia intensiva e chirurgia specialistica) le necessita' di ricovero per pazienti oncologici possono essere assolte da buoni internisti, o, come detto, se necessario, dai chirurghi, sotto la guida di un consulente oncologo. Quello dei letti, quindi, a me pare un falso problema. La mancanza di personale e' la faccenda di gravita' inaudita. C'e' dell'altro, e non di importanza secondaria. Quando anni fa, purtroppo, miei familiari sono stati colpiti dal CANCRO, gli oncologi di riferimento non sono stai mai coinvolti in tempi brevi a Teramo dal personale di medicina interna e chirurgia responsabile dei rispettivi ricoveri, e la via privata o extraregionale e' stata invocata come l'unica degna di essere percorsa. Un peccato, visto che I due colleghi oncologi di Teramo con cui I miei parenti hanno avuto a che fare dopo innumerevoli -e spesso inutili- viaggi, esi sono rivelati di superba professionalita' e competenza. Ammiro l'iniziativa e lo spirito di uno sciopero della fame, ma se I primi a non credere (e a non collaborare con) gli specialisti oncologi sono I colleghi generalisti che dovrebbero formulare le richieste di consulenza, temo ci sia poco da digiunare...
Aver scelto di cambiare ospedale é stata la cosa migliore che avessi mai fatto. Grazie a Dio l'ho fatto!