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La Te.Am in panne. Si rompe l'auto dell'Amministratore Ranalli.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Oggi le comiche.
Immaginate la scena.
Senza ridere.
L'Amministratore della Te.Am Ranalli che passa a prendere con la sua Torpedo blu, scusate, con il suo fuoristrada delle polemiche, il presidente della Te.Am Bozzelli.
Destinazione paradiso o meglio, L'Aquila.
Un appuntamento importante.
La firma per la pulizia degli immobili con il Ministero di Grazia e Giustizia.
Un paesaggio da favola.
La musica anni 70/90 con Comprami di Viola Valentino e Mi Fido Di Te di Jovanotti. 
Il sole sulla pelle e l 'auto che respira di potenza e di velocità.
I capelli al vento e quel senso di bellezza che anima le gite fuoriporta.
On the road.
Poi quel rumore che ricorda la cilecca di un amatore in crisi da prestazione.
Il motore lascia a piedi i nostri eroi.
Sarà la pompa?
I livelli si sono alzati troppo?
Anche quelli dell'auto?
Arriva il Carroattrezzi.
Ecco la metafora, servita.
Siamo tutti in mezzo a una strada.
 

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Commenti

Oddio, poverino ! Compriamogli subito una Maserati Quattroporte...che fai vedere che siamo morti di fame ?
Magari avrà pensato... ''se me l'avessero comprata nuova non sarebbe successo...'' Perchè non viaggia con i mezzi pubblici se non possiede o non vuole usare la sua auto? Non mi pare cosa buona e giusta risparmiare sui salari già miseri degli ultimi e non chiedere nulla ai primi che potrebbero viaggiare in taxi grazie ai loro più ricchi stipendi. La buona o la cattiva sorte a volte dimostra di non essere cieca.