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Il Piccolo potere della Fondazione Tercas....Giovedì torna il consiglio...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Giovedì 25 Giugno alle 15 a Palazzo Melatino.
L'Ordine del giorno della Fondazione Tercas?
La solita ricetta delle varie ed eventuali.
Si mette un pò e poi si mescola per ottenere..


Ordine del giorno:
1. Presa d'atto e adeguamento alle note ministeriali prot. 18396 del 10 marzo 2020, prot. 26337
del 6 aprile e prot. 45634 del 5 giugno 2020 e adozione delle deliberazioni conseguenti.
2. Approvazione del verbale della seduta del 6 marzo 2020 e del risultato della votazione secondo
quanto stabilito in prima istanza daI Ministero nella suddetta nota a pag. 13, 3O capoverso, in
relazione a quanto espressamente osservato a pag. l 4, 1 O capoverso.
3. Approvazione della proposta di Bilancio di esercizio predisposta dal Consiglio di
amministrazione, corredato dalla Relazione del collegio dei Revisori depositata in data 16
giugno 2020, ai sensi dell'articolo 12, comma 3, lettera d) del Regolamento dell'attività
istituzionale della Fondazione.
4. Adempimenti per il rinnovo del Consiglio di amministrazione e del Collegio dei Revisori.
5. Discussioni preliminari al riesame di una proposta di adeguamento dello Statuto.
6. Varie ed eventuali.


La verità?
Polvere sotto il tappeto e andiamo avanti.
Vi leggeremo le carte, i documenti mentre continueremo a pensare che la Fondazione Tercas dovrebbe essere il centro culturale del territorio teramano e abruzzese.
Dovrebbe produrre cultura e tutelare i propri talenti attraverso un laboratorio di attenzioni e mecenatismo.
Dovrebbe far lavorare i professionisti del settore, esaltandone la preparazione e il merito.
Dovrebbe illuminare i percorsi di vita attraverso un umanesimo rinascimentale.
Dovrebbe accompagnare l'inizio delle nuove generazioni con l'esperienza di chi ha segnato la propria formazione da riconoscimenti internazionali.
Dovrebbe editare e non partecipare...
Dovrebbe...

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