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Lo scandalo dei lavori davanti alla Noè Lucidi

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Le hanno chiamate le mamme con il tacco 12.
Le mamme della Noè Lucidi.
Le mamme della scuola Lucidi.
Noè è salpato, dopo ieri mattina, con la sua arca.
Preferisce fare il profugo che rimanere a Teramo.
Preferisce non ricordare quei pini tagliati e quelle strumentali relazioni da accompagno.
Le tacco 12.
Il solito metodo sessista per giustificare l'ingiustificabile.
Un lavoro claustofobico, inutile, ( ben eseguito dagli operai ma con un progetto orrendo) atto a scongiurare il teatrino della mattina.
Voi pensate.
Parcheggio accanto al marciapiede e 3 minuti di mano nella mano fino al cancello della scuola.
Mamma, papà e figlio.
Scandaloso.
Lavori edili a Teramo.
Potete chiedere di tutto.
Vi servono dei pali finti punti luce per attirare i voti degli stolti?
Fatto.
Basta poco che ce vo?

Abbiamo troppo rispetto per gli uomini della Polizia  Locale di Teramo per poter pensare che ogni giorno, mattina e pomeriggio, saranno di turno davanti a una sola scuola teramana.
Abbiamo troppo rispetto per la Polizia Locale per trovare giustificabili le multe del primo giorno di scuola.
Abbiamo troppo rispetto per la polizia locale di Teramo per non chiedere la stessa severità per l'accattonaggio molesto che ogni mattina i teramani devono subire per le vie principali di Teramo.
Abbiamo troppo rispetto per la polizia locale di Teramo per non augurarci di vederli impiegati nelle piazze dove si spaccia la droga e non solo come dissuasori scolastici.
Abbiamo troppo rispetto per la dignità urbanistica teramana per non prevedere nel futuro, interminabili file da giornata di pioggia, incidenti stradali contro quel alto, altissimo marciapiede di mezza via e annotare, stanchi, l'ultimo errore della Giunta Brucchi.
Il Primo Cittadino, se avesse avuto il coraggio, sarebbe andato davanti alla Noè Lucidi a inaugurare l'anno scolastico.
Appunto.
La peggiore Giunta di sempre con il peggiore Sindaco di ieri, oggi e per legge...non di domani.
Sarebbe stato un altro record.
Un Remake da Bollywood.

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Commenti

Tutte le auto in sosta per accompagnare e riprendere i propri figli multate., il primo giorno di scuola, il mediocre ha colpito ancora !
Un vero scamdalo degno della mente dell'assessore lo ha partorito. Parcheggi ad=personam per genitori viziati e svogliati piu' dei loro figli. Poi si sente dire l'assessore "campione" non abbiamo i soldi per fare degli interventi molto, ma molto, piu" urgenti. "OGNUNO HA QUEL CHE SI MERITA" cit. F. Moro, cantante.
Vergognatevi tutti. Soldi spesi a cazzo e i nonni vigile senza soldi a casa. Fate pena. Come farà Gatti che ha tutti gli assessori a chiedere i voti? Che torni da noi.
non sono d'accordo con qunato dice sig. Falconi, quel marciapiede enorme era inutile e i pini marittimi andrebbero aboliti da tutte le strade urbane in cui i pedoni devono passare perchè hanno le radici in superficie e vi si può inciampare indipendentemente dal tacco. Anche gli uomini o gli anziani inciampano nelle radici che dissestano la strada! L'unica cosa su cui dissento è il parcheggio, lì andava creata una corsia su cui fermare un attimo la mcchina fare scendere al volo il bambino e ripartire, con il divieto assoluto di sosta. Sinceramente trovarsi ogni giorno bloccati per le auto ferme davanti alla scuola era assurdo, ma ora è impossibile fermarsi davanti alla scuola. Dove si dovrà sostare per lasciare i bambini?
non vedi un vigile manco a pagamento e..toh.....davanti alla noe' lucidi ecco che spuntano all'orizzonte ,forse per soccorrere qualche mamma "tacco12" in difficolta'?? di questi tempi tutto po' esse!! gna' famo!!
Brucchi era a controllare i lavori dentro la scuola San Giorgio, ha richiesto che non venissero assegnati i compiti per una settimana( i bimbi prossimi votanti) e non si è posto il problema che fuori c'era stato il caos. Primo giorno di scuola ponteggi sul corso (poi miracolosamente scomparsi) vigili a fare multe, mamme disperate ! Ma questa cari amministratori è la teramo che sognate? Certo alla fine a voi cosa importa? Ma un po'di malincuore nel pensare a quanta gente vi odia però vi vota per paura non l'avete?
Onore a te caro Giancarlo che hai ancora voglia di parlare di queste cose e che ancora riesci a scriverne... io tutte le volte che mi guardo intorno in questa città ho solo attacchi di nausea e grande scoramento... nulla che funzioni, niente buonsenso, tutto sempre trendamente sbagliato...
@Manuela, sui pini marittimi sono sostanzialmente d'accordo con lei (anche se mi piange il cuore quando si abbatte qualsiasi pianta). Sull'idea della corsia per far scendere al volo i bambini, sono perplesso: se potrebbe funzionare per scaricarli, come potrebbe invece funzionare quando è ora di ricaricarli? Io credo che l'obbiettivo fosse uno e mi sembra sia stato raggiunto: visto che con le buone non si otteneva nulla, bisognava impedire fisicamente alle mamme tacco 12 (ed ai paparini, per dirla tutta!) di fermarsi un attimo per far scendere al volo i propri bambini, bisognava costringerli a cambiare abitudini, forzarli ad organizzarsi diversamente. Per ottenere ciò sarebbe bastato realizzare lo spartitraffico in cemento che effettivamente è stato realizzato. Se si fosse fatto solo questo, però, le mamme tacco 12 (ma anche i paparini, per dirla tutta!) avrebbero protestato perché c'era quel maledetto marciapiede così grande ed inutile, con quei pini inutili e pericolosi che sottraevano spazio alle loro auto e loro non potevano fermarsi un attimo per colpa di un marciapiedi inutile e degli alberi pericolosi. Allora, per evitare polemiche, si è ridotto il marciapiedi e si sono abbattuti gli alberi, realizzando un parcheggio per auto. Perché per tante mamme tacco 12 (ma anche per tanti paparini, per dirla tutta!), solo le altre auto hanno pieno diritto di sottrarre spazio alle loro auto.
...patetico...son 10 anni che lavoro fuori regione..ci Siam fermati da 9..nelle marche..tutti gli amici e colleghi..tornati in zona prima di noi..mi intimavano..lascia stare..rimani li'...qui e' come tornare 20 anni indietro..e' la morte...capisco..il perché...!...penso che un sindaco cosi ignorante,presuntuoso,orgoglio e...come questo..non c era mai stato...come d'altronde tutta l amministrazione comunale...non capisco cosa faccia ancora lì...forse e' colpa anche dei teramani!????
Voglio anke ricordare agli sfortunati genitori degli alunni della Noe' Lucidi ke esiste un meraviglioso parkeggio a pagamento davanti il santuario della Madonna delle Grazie ke la mattina prima delle 8.30 e' gratuito cosi' come lo e' dalle 13 in poi...quindi problema zero....certo il problema si crea se dopo aver accompagnato i bimbi si deve perdere una mezz' ora a chiacchierare davanti una tazzina di caffe' fregandosene degli altri
E' una soluzione pensata solo per chi viene dal ponte. Chi viene dalla rotonda e ' penalizzato
@ Manuela. Per le mamme come Lei, cara Signora, ci vorrebbe una rampa aerea carrabile per portare direttamente il bambino/a al piano primo o secondo, senza tanto scomodo. Si ricordi che molto vicino alla Lucidi c'è un comodo parcheggio dove potrebbe lasciare la sua pregiatissima auto e fare due passi a piedi. Quanto ai pini marittimi...lasciamo perdere!
Andatevene a dormire ai teramani non va bene niente avete sempre tempo per polemizzare qualsiasi cosa ma di cosa state parlando???? Nessuna scuola a Teramo aveva ed ha ancora un marciapiede dove gli alunni possono uscire da scuola come la Noè lucidi !!!! Fatevi un giro per le scuole di Teramo escono tutte sulle strade!!!! Non ci sono bambini di serie A e di serie B la sicurezza è di tutti!!!! E poi pensate alle cose serie no a polemizzare per qualsiasi stronzata pure per due piante!!!!!
Cara Manuela, per non inciampare sulle radici sollevate degli alberi basterebbe guardare dove si mette i piedi. Se fosse stato questo il motivo per tagliare i pini, non si spiegherebbe perchè il sindaco e l'assessore non si preoccupano degli asfalti e dei marciapiedi martoriati, sui quali puntualmente qualcuno inciampa rischiando le caviglie. Resto convinto che l'unico a guadagnarci da questi lavori sia stata l'impresa che li ha realizzati. I vigili sono intervenuti adesso a sanzionare i fautori della sosta irregolare davanti alla scuola? Perchè non l'hanno mai fatto prima, quando la strada era ridotta ad una sola corsia a causa delle mamme con tacco 12 o dei papà scansa fatiche?
Ora spero che le mamme tacco 12/16 possano prestare le loro scarpe alle povere mamme della Scuola Risorgimento che quando piove, almeno, mettendosi i loro figli in braccio non li fanno bagnare fino al ginocchio. Battutine a parte, inviterei il caro sindaco con la sua "giungla", a compiere un sopralluogo in un giorno di pioggia nei pressi di via Sturzo/via Flaiani; da sempre non hanno un marciapiede, i ragazzi di una scuola elementare e di ben tre di superiori la mattina, quando piove, si vedono scendere da via San Marino un fiume d'acqua. Questi studenti, spesso, stanno cinque ore in classe con i piedi zuppi soprattutto nei mesi invernali e penso sia poco piacevole. La mia domanda è semplice. Chi ha deciso di effettuare i lavori nel plesso della Noè lucidi, è possibile che non abbia pensato che forse sarebbe stato meglio piuttosto che intervenire spendendo del denaro pubblico per demolire un bellissimo marciapiede ed abbattere degli alberi, di realizzare un marciapiede dove manca da sempre? Basterebbe molto meno per parlare di pessima amministrazione del denaro dei cittadini. Ma mi sorge un dubbio.....ci saranno mica scuole di serie b? O le tasse le pagano solo dai ponti in su........
Beh... Che dire! Da una città di caproni, dove si vive per inerzia ed i giovani più intelligenti vanno via e non si interessano minimamente alla politica ormai vecchia, logora e opportunista, cosa si vuol pretendere? Gente che vota "pecchè ha dett ca m'arfà la strad..." Non ci siamo proprio... Andrò via anch'io da questa agonia, tristezza che solo chi è bendato vive serenamente e chi coperto da pensioni di nonni e genitori. In bocca al lupo! Così ci mangia anche lui...
Sono d'accordo con Sil: i parcheggi ci sono già, e gratuiti. Il problema sono i genitori che, odiando i loro stessi figli, impediscono loro di fare quattro passi dopo essere stati seduti tutta la giornata. Questi genitori egoisti che vorrebbero entrare direttamente nelle aule con le auto, al pari di coloro che vorrebbero entrare nei negozi con le auto. Prima di criticare l'amministrazione comunale, però, sono tentato di pensare che si è trattato di una grossa operazione commerciale. Se è vero che sono state elevate molte multe, forse alla fine dell'anno l'operazione si rivelerà un grosso business. Adesso è da vedere se è stato fatto di proposito o no.
Io non avrei speso un euro, anzi avrei fatto cassa con multe a raffica visto che non arrivano a capire il disagio che procurano agli altri Solo quello si meritano queste persone che non possono fare 50 metri, nonostante si possano permettere il salotto giornaliero in pieno orario lavorativo, creando solo disagi a chi deve lavorare. Questa amministrazione non mi è mai piaciuta ma quel cordolo in cemento spartitraffico mi fa un gran piacere.
Nei paesi civili le scuole sono all'interno di aree pedonali, anche temporanee (istituite negli orari di ingresso/uscita degli alunni). Nei paesi civili le scuole sono in edifici sismicamente sicuri e decorosi. Nei paesi civili i bambini vanno a scuola a piedi o in bicicletta, con quello che viene chiamato "pedibus" e "bicibus". Nei paesi civili si predilige il trasporto pubblico locale all'auto privata. Nei paesi civili il verde urbano è un valore e non un fastidio. Nei paesi civili... ma siamo a Teramo, Italia. Non in un paese civile.
Caro anonimo, io non ho figli che frequentano la Noe Lucidi perché i miei figli sono grandi. Solo solo una cittadina che vive le file delle 8 del mattino e delle 13 e 20 perché lavoro da quelle parti e speravo che questa soluzione avrebbe migliorato la situazione. Quanto ai pini marittini come dice il nome dovrebbero stare vicino al mare a fare le pinete, sotto l'asfalto sono un pericolo pubblico, dove lavoro ce ne sono tanti e li detesto.
Ma meno male che hanno multato questi pigroni: la maleducazione e la pigrizia regnano sovrane. Ben vangano le multe se toglieranno la pessima abitudine di portare in auto i figli a scuola. Mi viene da ridere pensando che poi queste mamme, e papà - beninteso, vanno in palestra per dimagrire (ovviamente la palestra deve essere sotto casa o sotto l'ufficio) ed iscrivono i figli a molteplici discipline sportive....
ma stiamo scherzando!qui'si spendono soldi pubblici,si tagliano alberi secolari,si rompe un marciapiede per fare quattro posti auto davanti una scuola?i parcheggi ci sono gia'basta camminare un po',i mezzi pubblici ci sono basta usarli.noi si andava a scuola a piedi con la pioggia e con la neve,col freddo e col caldo,chi veniva da fuori teramo veniva con l autobus.la verita'e'una sola;siamo tutti troppo comodi!fateli andare a piedi sti ragazzi gli fara'solo bene e spiegategli che per abbattere alberi di cento anni ci vogliono motivi piu'importanti che un parcheggio davanti la scuola,come insegnavano a noi.
Per il nonno vigile: il volontariato si fa gratuitamente. Tra di voi c'è gente molto facoltosa. I vigili uebani sono presenti all'entrata principale della scuola, ma chi controlla la via sulla parte opposta? Verificare per credere.
Ma possibile che dobbiamo attaccare questa giunto su tutto..... E basta...!!!!!! Ricordiamo il pino caduto solo pochi mesi fa davanti alla Camera di Commercio? Abbiamo sfiorato la tragedia x poco. Poi scusate ma davanti alla scuola era un vero teatrino.... Osceno, mamme in bella mostra già dalle 12:00 e macchine buttate qua e là senza il benché minimo senso civico. Così va bene i mie complimenti al l'assessore Di Giovangiacomo.
Buongiorno Dott. Falconi, Chiedo a lei ma sopratutto al Prof. Serpentini di interessarsi sul destino di quei bellissimi lampioni dell'epoca del Fascio che sono stati sostituiti da altrettanti obbrobri a Led, efficaci in termini energetici, un po' meno in termini estetici. Forse qualche lungimirante funzionario ha pensato di rimuoverli per poi riporli ad esempio in Villa Comunale? Si, mi rendo conto che sono un po illuso, e probabilmente i suddetti lampioni già faranno la loro buona mostra nei giardini di qualcuno... Ma se così fosse sarebbe bello sapere il perché! Cari saluti
Come per la vicenda inerente le pessime condizioni in cui versa il lungofiume, anche in questo caso – a maggior ragione visto il tenore “discordante” se non proprio contraddittorio di certi commenti a questo articolo – la domanda è lecita: la “colpa” è dell’amministrazione comunale che non fa o che fa male, oppure dell’attitudine di buona parte di nostri concittadini a badare in primo luogo ai propri interessi fottendosene delle esigenze della collettività? Ma io dico, come si fa a pensare che un confronto teso a proporre efficaci soluzioni ai diversi problemi che affliggono Teramo (o perlomeno ad evitare che siano nuovamente commessi errori del passato), possa essere costruttivo solo se è contraddistinto da critiche più o meno feroci all’operato delle istituzioni? Non sarebbe forse il caso che i ragionamenti di ognuno di noi, partissero fondamentalmente da serie disamine su alcune discutibili predisposizioni di molti teramani? In buona sostanza, prima di sparare a zero sulle decisioni di chi ci governa non sarebbe meglio se TUTTI coloro ai quali il prossimo sta davvero a cuore riflettessero su come impegnarsi personalmente, affinché gli “strafottenti” di cui sopra possano finalmente comprendere il concetto di “dovere civico”? Ci sono tante città in Europa, qualcuna anche in Italia (spesso qui su I Due Punti il prof. Serpentini cita Bassano), che sono pulite ed ordinate essenzialmente perché uno che getta un mozzicone di sigaretta per terra innanzitutto viene “spietatamente” sanzionato dalle Forse dell’Ordine quando ci sono, quando non ci sono viene prontamente ripreso dai passanti ed additato in maniera talmente energica da indurlo nell’immediato a raccogliere la cicca e, in prospettiva, a non compiere nuovamente un simile gesto. Quante volte a Teramo si assiste a scene del genere? Diciamo mai, o quantomeno – ad esser buoni – con frequenza troppo rara per poter realmente parlare di “guerra agli incivili”. Chi sa, magari se negli anni passati un consistente numero di genitori che accompagnano i loro figli alla Noè Lucidi senza utilizzare l’auto, al momento dell’entrata della scuola così come dell’uscita avessero invitato costantemente, continuativamente, puntualmente con “decisione” le mamme con tacco 12 a non lasciare i rispettivi SUV in mezzo la strada, forse dette mamme si sarebbero prima o poi convinte che in fondo farsi 50 metri a piedi non è tutta sta titanica impresa. Di conseguenza l’inconveniente legato all’intralcio del traffico in quella zona non si sarebbe mai verificato, i soldi per la costruzione di parcheggi “volanti” non si sarebbero spesi e – con buona pace degli ambientalisti o presunti tali – gli alberi non sarebbero stati tagliati (nonostante il rischio di inciampo dovuto alle radici, che in una situazione di generale rispetto reciproco sicuramente lo si sarebbe percepito come abbondantemente marginale). Io credo che ovunque – ergo anche a Teramo – non vi sia differenza fra chi non rispetta le regole e chi semmai le rispetta, ma all’occorrenza non interviene laddove vi sono censurabili condotte altrui. E si, proprio così… le suddette categorie di cittadini sono entrambe responsabili in egual misura del brutto che c’è ma che potrebbe non esserci se solo si desse fondo ad un po’ di buona volontà reciproca. D’altronde, a ben vedere, “faccio come mi pare” equivale a “resto indifferente quando gli altri fanno come gli pare”. Queste due identiche facce di una medaglia rappresentano “l’essere” dei teramani, forgiatosi nel corso di decenni e decenni nei quali il primario o addirittura l’unico “scopo della vita” è sempre stato la preservazione del proprio orticello. Sulla scorta di questa indiscutibile, provata circostanza storica, non è un’eresia affermare che le cause di una Teramo che annaspa in un contesto di difficile se non impossibile condivisione di intenti, vanno ricercate in primis nell’animus dei componenti della sua comunità. Pertanto non facciamoci illusioni e cerchiamo di essere coerenti: nessuna Giunta – sia essa di estrema destra, di moderato centro o di estrema sinistra – potrà mai debellare una caratteristica social-culturale così radicata. Possiamo riuscirci soltanto noi titolari di siffatta peculiarità, quindi qualche volta pensiamo a guardarci dentro prima di prendercela pretestuosamente e presuntuosamente con la politica. Oppure si continui con le chiacchiere, tanto per chi alla fin fine ha come unico scopo quello di coltivare gustose melanzane nel suo orticello cosa vuoi che cambi un maldicente strale in più o in meno rivolto al sindaco e/o all’assessore di turno.
...io tutte queste belle mamme con tacchi in mostra giuro di non averle mai viste!!!! Come è triste l'orticello di Teramo!!
Santacruz sindaco subito
Caro Anonimo delle 14,02, se teme che un pino possa cadere, si armi di una bella motosega e tagli tutti i pini di Teramo, e perché no d'Italia, e siccome possono cadere anche gli altri tipi di albero tagli tutto, un bel deserto e siamo a posto, non cadrà più nulla. Per non far parcheggiare le auto, credo, penso, ritengo, bastasse realizzare il solo cordolo, con una spesa minima e se proprio vogliamo allargarci e scialacquare un po di fondi pubblici, una bella ringhiera lungo il Viale così da impedire sosta e fermate anche temporanee per far scendere e salire i bambini. Ma così sarebbe costato troppo poco, e non sarebbe stato abbastanza conveniente per qualcuno!!!!!!!!!!!!! Vero? Viste le lodi all'Assessore, che ripeto, avrebbe potuto ottenere lo stesso risultato, spendendo un quinto al massimo (cordolo e ringhiera), Le chiedo se per caso è un suo parente? Ho letto poi di problemi di radici superficiali, ma scusate se impediamo all'acqua di penetrare nel terreno, pavimentando o asfaltando fino a pochi centimetri dal tronco, cosa pretendiamo? Perché quando il marciapiede era brecciato (fino al suo rifacimento di un decennio fa) il problema non c'era? Ed ora una domanda, i progettisti di questa "meravigliosa" opera, hanno pensato ad un tubo per l'irrigazione degli alberi appena piantati o dovrà provvedere ogni mattina una autobotte, come accade per le aiuole della vicina Rotonda di Porta Reale? Chiedo di nuovo scusa ad Aznavour, come è (sempre di più) triste Teramo. P.S. Non è voler criticare ad ogni costo,ma non capisco perchè bisogna spendere 300.000,00 euro (distruggere un marciapiede, deturpare e modificare un'angolo del "paesaggio cittadino" consolidato in decenni, abbattere quattro pini secolari), quando la soluzione del problema traffico si poteva ottenere spendendo poche migliaia di euro. Scusate sarò stupido, non capirò nulla ma non lo comprendo, non lo accetto e mi indigna, perché sono anche soldi miei, che potevano essere spesi altrove. Credo sia giusto cominciare a far capire a chi ci amministra che non può fare ciò che vuole con i nostri soldi. E, tanto per ridere, a Via de Albentiis, attorno al Tribunale e perfino sul lato ovest del ponte San Ferdinando ci sono le solite auto parcheggiate a metà sul marciapiede, tra mezzogiorno e l'una. Quid novi sub sole ?
Il commento di @Santacruz andrebbe incorniciato. Sottoscrivibile parola per parola. Le ultime tre righe, poi, sono da urlo! Però una riflessione (seppur a margine) si impone: è molto ma molto più difficile combattere la "guerra agli incivili" (e soprattutto vincerla) se l'esercito degli incivili può annoverare NOTORIAMENTE tra le sue file un Sindaco o un Assessore o un Comandante di Polizia municipale o un Vigile urbano o un Consigliere comunale. Falconi ha a lungo portato avanti una solitaria battaglia per sensibilizzare sul tema del "buon esempio" e di quanto il "buon esempio" di certi personaggi pubblici possa contribuire a vincere la "guerra agli incivili". O di quanto il "cattivo esempio" di certi personaggi pubblici possa compromettere la capacità dissuasiva del passante che "richiama energicamente" chi non rispetta le regole della civile convivenza. E' molto ma molto più complicato richiamare un automobilista incivile se 3 metri più avanti il Sindaco in persona od il Comandante dei Vigili (è solo un esempio) stanno compiendo quella stessa manovra. Ancor più complicato se il Sindaco od il Comandante dei Vigili (è solo un esempio) continuano NOTORIAMENTE ad infrangere le regole nonostante siano già stati PUBBLICAMENTE e ripetutamente richiamati. Purtroppo è questo il contesto (umiliante, imbarazzante e demoralizzante) nel quale dobbiamo combattere la "guerra agli incivili" della nostra città. Chissà se anche a Bassano è mai stato così?
Santacruz sottolinea pure che nelle altre città più civili, al contrario di quanto avviene a Teramo, i maleducati vengono puntualmente sanzionati. Ricorda che gli amministratori in quelle città insegnano la buona educazione quando è necessario. Però, siccome nessuno a Teramo è capace di fare meglio...teniamoci Brucchi e i 9 assessori. Gira che ti rigira...non cambi mai, non cambi mai.
D'Alfonso Sabato SUBITO
E-lettore, mettermi in bocca parole che non ho detto serve solo a dimostrare – non tanto a me quanto a tutti gli altri che ti leggono – che il mio intervento non l’hai letto, ergo che mi consideri un tuo antagonista (???) per partito preso (il pregiudizio è degli stupidi, mica lo affermo io…). Oppure che pur avendolo letto, non ci hai capito un cacchio (quindi sempre di stupidità parliamo, purtroppo per te...). Sei troppo banale, sei troppo demagogico e dopo il tuo ultimo commento in replica al sottoscritto hai confermato di essere un teramano con i paraocchi, con il quale qualsivoglia scambio di opinioni non potrebbe avere mai nulla di minimamente costruttivo (men che meno per il bene di Teramo). In genere faccio pelo e contropelo a chi mi attacca pretestuosamente (a chi è pertinente invece rispondo con pacatezza dandogli persino ragione se la merita, scripta manent…), con te evito per le suesposte ragioni che fra gli interlocutori de I Due Punti ti relegano inesorabilmente nel novero di quei pochissimi non all’altezza. Le provocazioni fini a sé stesse non mi interessano, chiaramente comprese le tue. Per cui applicati, magari un giorno potrei anche concederti l’onore di confrontarti con me su questo blog.
Santacruz, il suo commento l'ho letto e ne ho colto il senso e il fine, gli stessi di quasi tutti i suoi interventi ospitati su questo blog. Su di un punto forse ha ragione. Più che puntare l'indice sui cattivi amministratori di risorse pubbliche, sarebbe il caso di richiamare alle proprie responsabilità anche i comuni cittadini come Lei che li hanno voluti e votati. Sul tema specifico dell'articolo sul quale glissa, la invito a guardare la foto. I 4 pini secolari che mancano ispiravano un senso di sicurezza e di protezione. La bufera di vento che c'era stata pochi giorni prima del loro osceno abbattimento aveva dimostrato la buona salute e la stabilità dei giganti buoni. Adesso, quelle macchine alla frenetica ricerca del parcheggio a ridosso dell'ingresso della scuola, con il marciapiede ristretto al lumicino, trasmette un senso di insicurezza e di apprensione per i bambini. Ma tanto queste quisquiglie poco contano. L'importante per Lei è riuscire a dire che Brucchi & company sono sempre estranei ai fatti che gli vengono imputati. Ma non le servirà nemmeno scrivere una enciclopedia per nascondere l'evidenza. Buona domenica.