La Giunta Bruchi, seconda versione, sarà ricordata per spessore culturale, autonomia di esercizio, sensibilità sociale, come la peggiore di ogni tempo.
Un dato di fatto con i sondaggi che vedono il Primo Cittadino, il meno peggio, in verticale discesa, oramai definito da tutti sotto scacco della politica Gattiana e Tancrediana con gli uomini del buon Di Dalmazio a far rotonde o a occuparsi di lavori, per esempio, di strutture a Mosciano.
Ma questa è un'altra storia che vi racconteremo in un articolo futuro. 
Quando la Città non è amata dalla Testa, il corpo che esegue, ha il ritmo, la passione, di una chiave moscia, impotente, da ansia di prestazione.
Gli operai, gli addetti, i passanti senza vita culturale che hanno offeso il nuovo muretto della Villa Comunale di Teramo,( che all'interno vive attimi di devastazione, l'ultima viitima è la recinzione del laghetto che si appoggia in maniera pericolosa a degli alberi), incollando dei manifesti di servizio istituzionale sono la crasi di ogni atto senza gara approvato dalla Giunta Brucchi.
Quei Manifesti ( i soliti che per legge annunciano in questo caso l'adozione di un piano di lottizzazione) valgono un illecito morale.
Roberto Rossoli è un altro tipo di teramano.
Storico commerciante di frutta ha avuto la sensibilità di scandalizzarsi.
Il decoro e il rispetto in uno scatto fotografico.
Teramo e i teramani sono migliori di questa Giunta e di tutta la maggioranza.
Il resto è abusivo come quei manifesti.
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