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Geni: Lavori Pubblici a Colleparco: La grata sopra il marciapiede..

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Geni e soldi pubblici.
Quartiere di Colleparco.
Ecco come si evitano gli allagamenti a valle mettendo le grate sopra i marciapiedi a monte.
Tutto brevettato a Teramo.
Ridiamoci sopra e sotto.
Per favore. 
Solo un applauso e una risata dovrebbe politicamente e tecnicamente seppellirli...
 

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Commenti

Il nome della ditta che ha eseguito i lavori e il responsabile tecnico....grazie.
Modello teramo, che città di merda.
Guardate molti la criticano, ma ci vuole molto intelletto per far fare quel percorso alle acque ed evitare che entrino nei tombini. La cosa è seria !!
VISTO CHE LE CADITOIE STRADALI A TERAMO E FRAZIONI SONO TUTTE INTASATE HANNO FATTO BENE A METTERE LA GRATA SOPRA AL MARCIAPIEDE COSI' SARA' SEMPRE PULITA......... A PROPOSITO A CHI SPETTA LA MANUTENZIONE DELLE CADITOIE NEL TERRITORIO COMUNALE?
SITUAZIONE A DIR POCO IMBARAZZANTE...ATTENDIAMO LA FINE DELLA ROTONDA PIU' INUTILE DEL TERRITORIO E VEDIAMO...PER IL MOMENTO MONITORIAMO GENTE...MONITORIAMO!!!! CMQ IL PROGETTISTA E' UN GENIO!!!!
....ma veramente c'era la grata ?!! per fortuna il buon Dio ci manda questi scrosci di pioggia che lavano la Città...se però l'acqua sporca potesse pure defluire in fretta....non farebbe danni...per quelli abbiamo già tante eccellenze...
Vabbè, Colleparco è una fucina di sperimentazioni costruttive: dalla pista ciclabile da scalare, con tanto di segnaletica blu (poi diventata ciclopedonale per le evidenti irregolarità), alle rotondine, ai palazzi costruiti 6 metri sopra il livello della strada e 6 metri sotto (dare una indicazione di quota prima dei lavori sembrava troppo facile), all'università costruita in cul a le mond, alle case che le costruisci in collina e, in pochi anni, te le ritrovi a ridosso del centro storico (vuoi mettere il vantaggio economico)... Che ne sapete voi!!!
Vabbè, Colleparco è una fucina di sperimentazioni costruttive: dalla pista ciclabile da scalare, con tanto di segnaletica blu (poi diventata ciclopedonale per le evidenti irregolarità), alle rotondine, ai palazzi costruiti 6 metri sopra il livello della strada e 6 metri sotto (dare una indicazione di quota prima dei lavori sembrava troppo facile), all'università costruita in cul a le mond, alle case che le costruisci in collina e, in pochi anni, te le ritrovi a ridosso del centro storico (vuoi mettere il vantaggio economico)... Che ne sapete voi!!!
Dai, non si può.la colpa non è del progettista asino ma è dello scarparo imprenditore.
Aspettiamo il premio ai dirigenti di dicembre...
È' evidente che la grata era precedente al marciapiede, si vede una diversa mattonatura dello stesso, l'intelligenza dell'uomo progettista e' stata quella di non aver spostato la feritoia sulla strada. D'altra parte con questi campioni che ci governano cosa dobbiamo aspettarci?