Napoli 1995/1996.
Ero un carabiniere ausiliario.
I ragazzi napoletani, alcuni ragazzi napoletani, fumavano la " bottiglietta", residuo della lavorazione dell'eroina, trasformata in una pallina gommosa posta all'estremità di una bottiglietta di minerale.
Danni gravissimi al sistema nervoso centrale e periferico.
Dieci mila lire e una generazione di disabili psichici.
Le mamme coraggio di Napoli crearono un'associazione di strada.
Invasero i parchi e i giardini, la Procura e il Tribunale, chiedendo maggiori controllli e il ricovero dei propri figli in centri di recupero.
Una lotta contro il tempo e per il tempo di molte vite.
Teramo sembra Napoli del 1995.
Un problema che viene sottovalutato da tutti.
La testa sotto la sabbia.
Nel frattempo Piazzetta del Sole, Piazza Sant'Anna, via del Castello e la Villa Comunale, sono diventati il centro dello spaccio provinciale.
Albanesi, teramani, profughi e piccoli figli della Teramo bene e meno bene, dotati di biciclette e desiderio di cellulari nuovi, ricariche e soldi per il fine settimana, giochi d'azzardo di uno Stato Pappone.
Gli orari?
Prima della scuola, dopo la scuola e nel tardo pomeriggio.
Marijuana con tracce di eroina, eroina con tracce di eroina e la solita cocaina della Teramo bene e meno bene.
I padri della Teramo bene e meno bene.
Tra i clienti anche una ragazzina con meno di dodici anni.
Tutti fanno finta di niente.
Tranne i Carabinieri, sul campo, in strada, pronti ad intervenire.
Tranne gli uomini della Mobile, sul campo, in strada, pronti ad intervenire.
Tranne i militari della Finanza, sul campo, in strada, pronti ad intervenire.
Chi dovrebbe dare l'ordine?
Chi dovrebbe condurre l'inchiesta fatta di prove e filmati?
Dove sono le mamme coraggio di Teramo?
Riprendiamoci le nostre strade.
Andiamo dagli spacciatori.
Occupiamo i loro spazi.
Riempiamo le piazze, quelle piazze, di foto, di quelle crude immagini, dove i nostri figli sono stati fulminati dalla droga.
Morti.
Uccisi anche dallo Stato che non interviene.
Morti.
Uccisi anche dallo Stato e dal suo gioco legale.
Protestiamo davanti al Tribunale di Teramo e chiediamo l'intervento della Legge?
A muso duro...
Io ci sto, voi?
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Commenti
Vedremo a breve caro Mario Bici.
FDB, soluzioni?
Le soluzioni dovrebbero essere in mano alla Politica, giusto?
Soluzioni?
La garanzia della pena?
Diamo la possibilità alle Forze dell'Ordine di poter fare il looro dovere?
L'educazione che parta dalla scuola?
Invadiamo gli sapzi con la cultura?
Scrivo ancora?
Sapesse quante inchieste aperte, ma vedo che lei, con i suoi commenti nutre questo vuoto a rendere.
Per perdere c'è ancora molto tempo.
Noi non molliamo.