Un'inchiesta aperta.
Gli uffici del comune di Teramo che stanno vagliando minuziosamente, ( perchè solo ora?) i conti dei vari esercizi commerciali che dovrebbero pagare l'occupazione di suolo pubblico.
Una tassa per garantire alcuni servizi ai cittadini.
La prima domanda ingenua che potrebbe venire in mente agli investigatori è sui mancati controlli amministrativi.
Sicuramente, le scuse e le scusanti saranno ben studiate.
Non mancano mai.
Il troppo lavoro, le tante pratiche, la malattia, le ferie, i pensionamenti.
Ci piacerebbe leggere le dichiarazioni di alcuni esercenti "famosi" che combattono quotidianamente le battaglie per la correttezza civica.
Per esempio, il Bar Roxi, del vulcanico Antonio Marcozzi che di recente avrebbe annunciato di presentare una denuncia contro il Comune di Teramo, per la mancata attivazione di alcuni bagni pubblici.
Cosa pensa il signor Marcozzi di chi non paga l'occupazione di suolo pubblico?
La trasparenza amministriva è una questione virtuale o morale?
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