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Teramo-Torricella: Invasione della Processionaria. Pericolo per gli animali domestici

di Giancarlo Falconi
2 minuti

La Processionaria è pronta a invadere la strada tra Torricella Sicura e Teramo, zona Campo Sportivo.
Era l'inizio di un pezzo del 2015.
Oggi, a causa di un inverno mite, la processionaria processiona la strada tra Teramo e Toprricella.
La zona è quella di Santa Chiara a salire e tutti i pini sono rivestiti da palle bianche.
I nidi.
Quei nidi che si stanno schiudendo a terra mettendo a serio rischio la vita di molti animali. 

Una breve ricerca su Internet.La sintesi... "I peli urticanti della processionaria si separano facilmente dalla larva che li porta sul dorso, nel corso di un contatto o più semplicemente sotto l'azione del vento. Data la particolare struttura (terminano infatti con minuscoli ganci), questi peli si attaccano facilmente ai tessuti (pelle e mucose), provocando una reazione urticante data dal rilascio di istamina (sostanza rilasciata anche in reazioni allergiche). Chi avesse ripetuti contatti con la processionaria presenta reazioni che peggiorano con ogni nuovo contatto. In casi gravi può verificarsi uno shock anafilattico, con pericolo mortale (orticaria, sudorazione, edema in bocca e in gola, difficoltà di respirazione, ipotensione e perdita di coscienza).
A seconda della zona del corpo interessata, diversi sono i sintomi: In caso di contatto con la pelle Apparizione in seguito al contatto di una dolorosa eruzione cutanea con forte prurito. La reazione cutanea ha luogo sì sulle parti della pelle non coperte, ma anche sul resto del corpo: il sudore, lo sfregamento dei vestiti facilitano la dispersione dei peli. In caso di contatto con gli occhi Rapido sviluppo di congiuntivite (con rossore e dolore agli occhi)
Se un pelo urticante arriva in profondità del tessuto oculare, si verificano gravi reazioni infiammatorie e, in rari casi, la progressione a cecità. In caso di inalazione I peli urticanti irritano le vie respiratorie. Tale irritazione si manifesta con starnuti, mal di gola, difficoltà nella deglutizione e, eventualmente, difficoltà respiratoria provocata da un broncospasmo (restringimento delle vie respiratorie come si verifica per l'asma). In caso di ingestione
Infiammazione delle mucose della bocca e dell'intestino accompagnata da sintomi quali salivazione, vomito, dolore addominale.
www.processionaria.it/salute.html )

Vi ricordo che per i cani, gli animali in genere, può essere mortale e portare a sofferenze indicibili.
Siamo convinti che il sindaco di Torricella, Daniele Palumbi, visto l'allarme sanitario, avrà la sensibilità di intervenire e risolvere il problema.
Magari, questa volta, in collaborazione con il Primo Cittadino di Teramo, Maurizio BRucchi.
Oltre alla Processionaria c'è anche il problema dei rifiuti abbandonati dai soli ignoranti e incivili.
Due cittadini in fascia tricolore sono meglio di uno.

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Commenti

Anche provinciale tra Cellino Attanasio e Fontanelle di Atri.....ovviamente tutti latitanti..........
Nicole stai attenta.
Anche la strada che porta alla rimessa degli autobus è infestata da centinaia di nidi di processionaria.
certo, un po' di sensibilita' non guasta mai! ma la lotta alla processionaria sarebbe obbligatoria (vedi D.M. 30 ottobre 2007) in determinati casi (http://www.ersa.fvg.it/istituzionale/servizio-fitosanitario-regionale/o…)
Un metodo banale e poco costoso. Attualmente le larve vivono nella fase gregaria e scendono dai nidi lungo il tronco, basterebbe spalmare colla per topi attorno al tronco e le larve rimangono invischiate.
Essendo strada provinciale di sicuro i due sindaci faranno "spallucce" . Tutti gli anni il problema si ripropone e il risultato è sempre lo stesso.... NIENTE!

 Una buona notizia. L'Amministrazione Palumbi ha risolto il problema. Teramo, intanto, ci sta pensando. 

Complimenti al Comune di Torricella! Brucchi dorme ancora....!