Salta al contenuto principale

L'Assurdo. Infermiere vince la causa per trasferimento antisindacale e richiede lo stesso luogo di lavoro

1 minuto

La ASL è stata recentemente condannata a reintegrare nel vecchio posto di lavoro, l’infermiere sindacalista che gli aveva fatto causa per essere stato trasferito dall’Urologia alla Medicina Penitenziaria ma, ottenuta la reintegra, lui chiede immediatamente di tornare a prestare servizio a Castrogno. Il ricorso era stato intentato alla ASL per comportamento antisindacale, sostenendo che l’infermiere fosse stato trasferito da un Reparto all’altro senza il necessario nulla osta del Sindacato di cui era dirigente. Non appena ricevuta la nuova disposizione di servizio che lo reintegra nel suo vecchio posto in Urologia, però, ha inoltrato all’Azienda Sanitaria di Teramo una richiesta di trasferimento. E dove vuol essere trasferito? Sembrerà bizzarro, ma ora l’infermiere vuol tornare alla Medicina Penitenziaria, presso cui era stato destinato proprio con l’ordine di servizio impugnato davanti al Giudice del Lavoro del Tribunale di Teramo. DIREZIONE GENERALE Teramo 12.06.2019 ASL Teramo

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Lo trasferirei a casa, a calci.

Praticamente si è dato la zappa sui piedi o si è martellato le p....!
Quindi la Asl vincerà in appello semplicemente portando la richiesta del dipendente dimostrando che l'ordine di servizio aziendale non é stato vessatorio. Anzi, gradito al dipendente!
Complimenti a chi lo ha consigliato!

Ha dimostrato che non si era raccomandato per andarci.

Il primo trasferimento è stato coatto ed illegale ora può esprimere liberamente la sua volontà, evidentemente nonostante tutto il carcere è meglio