Salta al contenuto principale

Chi aiuta questa donna e i suoi figli? Esiste ancora un pò di solidarietà?

3 minuti

Questa è una nostra raccomandazione.
Per una giovane donna ( 39 anni) che ha sempre lavorato, che ha sempre aiutato il suo prossimo, che ha sempre creduto nella vita e nell'amore, che si trova di colpo, senza lavoro, senza marito e con quattro figli.
Esiste ancora un pò di solidarietà tra le strade teramane?
Noi non abbiamo una Segreteria politica ma crediamo nella coscienza civica e civile di chi può aiutare senza chiedere nulla in cambio.
Neanche il solito triste pacchetto voti.
Vi presento una nuova nostra amica...

"Ciao a tutti... ho 39 anni, da quasi 4 anni sono rimasta vedova e sono madre di 4 figli di cui tre studenti e uno che, per problemi di salute, ha smesso di studiare due anni fa e non lavora.
Ho iniziato a lavorare nel 1992 con una coop. sociale presso una casa di risposo.
Ai tempi avevo appena 16 anni, lasciai gli studi prendendo il posto di mio fratello che, purtroppo venne a mancare per una grave malattia a soli 24 anni.
Sono riuscita a completare gli studi, prendendo il diploma da ragioniera e in seguito ho acquisito la qualifica da OSSS frequentando un corso di 2000 ore della durata di 2 anni.
Dal 92 ho sempre lavorato per il socio-sanitario. Prima alla casa di riposo, poi per le comunità alloggio per pazienti psichiatrici, ho fatto l' assistente scolastica e domiciliare a ragazzi diversamente abili, fino a quando non sono entrata in ospedale come oss.
Ho lavorato in diversi reparti nei presidi di Teramo, Giulianova e Sant' Omero.
Ho sempre svolto il mio lavoro con amore e dedizione, tant'è vero che il mio tempo libero è sempre stato dedicato al volontariato.
Sono un' infermiera volontaria di croce rossa e in più ho avuto esperienze con l'Unitalsi e in Africa con i bambini orfani del Burundi, oltre ad occuparmi dei miei figli ai quali non ho fatto mai mancare niente.
Ho sentito la necessità di donarmi a chi ha più bisogno anche solo un sorriso o un abbraccio.
Purtroppo però, da un po di tempo le cose sono cambiate.
Avendo lavorato sempre per coop. con contratti precari oggi mi ritrovo sola con i miei ragazzi, disoccupata e senza una pensione di mio marito fino a pochi mesi fa mi sono arrangiata con l'indennità di disoccupazione e con dei lavoretti saltuari.
Ora gli 8 mesi sono finiti e nonostante il mio impegno e la mia situazione familiare non riesco a trovare niente.
Sono triste e preoccupata per il nostro futuro ma anche molto adirata perché non trovo giusto che io e i miei figli non abbiamo potuto usufruire della reversibilità del padre e soprattutto non accetto che il nostro Paese non tuteli le madri sole come me.
Mi sento abbandonata e senza alcun diritto ma con tanti doveri a cui far fronte.
Sono disposta a qualsisais tipo di mansione.
Tutto per i miei figli e per una giusta dignità di vita e di sopravvivenza.

Grazie a voi tutti per avermi letto...

Ora tocca a voi.
Insieme si può...

Commenta

CAPTCHA

Commenti

nei miei periodi bui mi hai sempre detto una parola di conforto.resisti mari' che Dio vede e provvede.purtroppo in questa teramo esistono persone che ti conoscono solo quando si vota politici vigliacchi.resisti amica mia resisti
Controlli il sito Subito.it nella sezione Lavoro a Teramo... Ci sono diverse offerte che potrebbero interessarl e... Chiaramente nulla a che vedere con l'infermiera ma magari badante, addetta alle pulizie ecc... Io controllo costantemente anche per me e ce ne sono... In bocca al lupo!
Perchè non vedi se c'è posto ad ABRUZZO ENGINEERING dove si entra senza concorso???
Purtroppo, adesso, non posso offrire lavoro. Se oltre il lavoro ha necessità di altro (cibo, vestiario, materiale scolastico ecc.) è meglio specificarlo. E' possibile conoscere l'età dei figli? Spesso si portano doni a grandi associazioni o note organizzazioni. E' meglio indirizzarli, come in questi casi, direttamente nelle mani di chi ha bisogno con il valore aggiunto di un sorriso insieme ad una parola di conforto.
Nemmeno io posso offrirle un lavoro. Ma se ha bisogno di vestiario x i suoi figli. Cibo. Mi impegno. Se ha un panettiere dove giornalmente compra il pane mi dica quale. Non ho bisogno di conoscerla se vuole mantenere l'anonimato. Mi offro di passare io e settimanalmente glie lo lascio pagato. Altro, qualunque cosa, mi dica lei. Ho tre figlie e so cosa vuol dire mandare avanti una famiglia da sola. Io ci sono per una mano nel mio piccolo. Intanto speriamo possa trovare al più presto un lavoro
...insomma, se questa donna avesse una corsia preferenziale, chiamiamola anche raccomandazione, per farla lavorare e basta, io penso che nessuno griderebbe allo scandalo...dai su, chi può la aiuti....dai forza politici datevi da fare....grazie in bocca al lupo bruno
Non so come poterla aiutare ma qualcosa è possibile fare l'unica cosa sarebbe da parlarne è poi vedere io sono un Barber Shop