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Da Teramo a Brugherio con il grande cuore del Mazzini....

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Cari teramani, amici miei, questa è la lettera del sindaco di Brugherio, Marco Troiano.
Possiamo sentirci orgogliosi.
Sindaco Troiano, Teramo vi aspetta.
Nostri ospiti. 






DA TERAMO A BRUGHERIO

Buonasera.

Ricordate questa foto? Rappresenta l'ospedale Mazzini di Teramo, dove è stata ricoverata la prima famiglia brugherese che era poi risultata positiva al coronavirus.

In quel periodo vi ho raccontato dei contatti tenuti con loro, della grande capacità dell'equipe medica, del cuore grande degli abitanti di Teramo e di Roseto degli Abruzzi, che avevano fatto in modo di non lasciare mai sola la famiglia e sono stati loro accanto con tanti piccoli gesti di attenzione e solidarietà.

Oggi, quasi a "chiudere il cerchio", ho incontrato qui nel mio ufficio la famiglia, ormai completamente guarita da settimane e rientrata nella nostra città.

E' stato un bell'incontro. Mi hanno raccontato delle loro preoccupazioni e paure iniziali, di quanto tante persone hanno fatto per loro, della solidarietà ricevuta dalle persone giù a Teramo e qui a Brugherio, dei continui messaggi che ricevevano per sapere come stavano, dei messaggi cattivi che avevano ricevuto (per fortuna da poche persone), dalla vastissima rete di cura che si è messa in moto per loro.

E, mentre parlavamo, in mezzo a noi i due bambini giocavano allegri e si guardavano intorno per scoprire tutto quello che c'è nel mio ufficio... i genitori mi hanno detto: "siamo ancora stanchi, ma quando guardiamo loro e li vediamo felici passa tutto".

Vi ho raccontato tutto questo perchè mi hanno chiesto di ringraziare anche tutti coloro che a Brugherio si sono preoccupati per loro.

E vi ho raccontato tutto questo perchè, se mi permettete una considerazione molto personale, questo incontro è stato un bellissimo modo per "festeggiare" i sette anni da quel 10 giugno 2013 che mi faceva diventare Sindaco di questa città.

Il racconto di gioie e preoccupazioni, solidarietà e critiche, sorrisi e fiducia, stanchezza e sguardo aperto sul futuro è la chiave giusta per raccontare il cammino di questi anni... e dei prossimi!

Buona serata e a domani!

PS: e comunque dovremo andare a Teramo a ringraziare per questo cuore grande

Il sindaco D Alberto,ringrazia.

L'ABBRACCIO DI TERAMO A BRUGHERIO. Orgoglioso della solidarietà manifestata dalla nostra Città, dalla nostra comunità, da tutti i nostri cittadini, per la vicinanza manifestata alla famiglia di Brugherio che in quei giorni duri è stata ospite del reparto di malattie infettive, a causa del contagio. Un grazie, con tutto il cuore al sindaco di Brugherio Marco Troiano Sindaco , per le sue parole che non dimenticheremo mai. Un abbraccio alla famiglia che abbiamo sentito parte della nostra comunità in quei giorni difficili. Spesso nella vita, il destino, per ragioni quasi sempre imperscrutabili, porta a incontrarsi e degli incroci di vita dobbiamo sempre cercare e valorizzare il senso; e quello che vale per gli individui vale per le comunità. Ecco, la vera forza di una comunità sta proprio nel fare in modo che questi incroci non siano mai visti come un incidente da superare al più presto, un evento negativo, ma diventino opportunità. Abbiamo agito insieme per cambiare il senso della nostra vita collettiva e raggiungere i significati più alti che sostanziano lo stare insieme: umanità, solidarietà, vicinanza. Teramo è così, questa è la nostra comunità, che, con un abbraccio intenso alla famiglia colpita dal virus ha voluto esprimere condivisione della difficoltà e, soprattutto, della speranza, grazie al lavoro di tutto il personale sanitario che ha fatto sentire queste persone assolutamente sicure. Insieme abbiamo dimostrato un impeto di umanità, rivolta verso la nostra comunità e verso chi ad essa non appartiene. Siamo una comunità forte, unita, solidale, che ha dimostrato di poter superare tutto. La nostra Teramo è questa. Forza Teramo, forza Brugherio.

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Tutto e bene quel finisce bene....l'ultimo chiusa la porta!
Però che spavento per l'innocua Roseto!
Per un attimo NON ha avuto paura.
Com'è triste Venezia
Aznavour

Tutto è bene quel che finisce bene....l'ultimo chiuda la porta!
Però che spavento per l'innocua Roseto degli Abruzzi!
Per un attimo NON ha avuto paura.
Com'è triste Venezia
Aznavour