Era il mese di Agosto.
Scrivevamo "
Nessun ricorso al Tar.
Non è una questione di poltrone ( l'incarico nel cda non prevede alcuna remunerazione) ma di rispetto e di onorabilità.
Secondo la Regione Abruzzo o meglio, secondo l'ass. Fioretti i curricula di Canzio e Covelli non sono abbastanza nutriti per rappresentare il cda dell'Asp 1?
Nonostante la loro esperienza di amministratori nel comune Capoluogo e in Provincia?
L'avvocato Covelli avrebbe superato l'esame di riparazione ma la maggioranza del cda non potrebbe essere di maggioranza centro destra con il leghista Canzio?
Chi nominerà il vero nodo del contendere nella figura del dirigente apicale?
Che succede? La Lega del nominato Fioretti lega le mani alla Lega di Salvini in Abruzzo?
Chi in Lega non ha letto gli allegati del legato Canzio?
Che cosa accade nel contempo di altri attimi?
Nulla a parte il congelamento di ogni decisione nella direzione delle strutture che compongono l'asp 1 compreso per esempio, l'affitto di un ramo dell'azienda da parte di una delle cooperative di servizio.
Il risultato?
Si rischia il mancato pagamento degli stipendi.
Sarà Roberto Canzio a dirimere la situazione con una denuncia alla Procura della Repubblica di Teramo e alla Corte dei Conti.
Nel frattempo, l'annunciato provvedimento non è stato portato per l'approvazione dall'ass. Fioretti in Giunta Regionale.
Avrà sentito l'aria?".
Quasi nulla è cambiato e l'Asp 1 dopo due mesi è ancora senza il consiglio di Amministrazione.
L'ex assessore al comune di Teramo, Roberto Canzio, dopo l'urgenza dei quattro casi covid che hanno coinvolto altrettanti ospiti della struttura residenziale teramana ha deciso di denunciare l'intera storia alla Procura della Repubblica di Teramo.
Il termine?
Lunedì 12 Ottobre.
L'ultima Giunta Regionale utile per la nomina del cda.
...e non finisce qui...
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