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Si rinvia il referendum sul taglio dei parlamentari ancora nessuna decisione sul voto di Valle Castellana....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Tutto molto chiaro e finalmente comunicato bene.
Si legge su La Repubblica " Il governo ha rinviato il referendum sul taglio dei parlamentari, previsto per il 29 marzo.
"Lo abbiamo deciso allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un'informazione adeguata", ha spiegato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà.
"Non c'è ancora una nuova data, è un rinvio tecnicamente sine die", ha aggiunto il premier Giuseppe Conte in una conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri. La nuova data sarà decisa entro il 23 marzo, sentiti anche i comitati del Sì e del No. Si dovrà tenere tra il 10 e il 31 maggio.
Data unica con le regionali. "Siamo in una situazione di grave emergenza economica e stiamo cercando di recuperare ogni euro disponibile. Non possiamo permetterci che il referendum sia un costo aggiuntivo. Cercheremo di ottenere l'accorpamento di tutte le date, da qui a giugno, in un'unica data" .

Così il capo politico reggente M5S Vito Crimi in una conferenza stampa al Senato.

Il referendum di Valle Castellana che si dovrebbe svolgere tra due giorni, l'otto Marzo?
Il referendum in cui i cittadini di Valle Castellana dovranno decidere se diventare Marchigiani della provincia di Ascoli Piceno o continuare nella loro isolata teramanità nei meravigliosi Monti della Laga?
Nulla all'orizzonte.
Nessuna decisione.
Non vi sembra, ora?

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Commenti

...per tagliare i parlamentari c'è sempre tempo...anche fino alle calende greche.