Clap Clap.
Una meraviglia di conferenza stampa.
Clap Clap.
Linguaggio onomatopeico per ricordare i fumetti e altre figurine.
Leggiamo il comunicato.
" Ad integrazione dell’attività dell’associazione Petrut, la ditta Marcozzi
realizza una particolareggiata pulizia di Fonte della Noce
Dopo i preziosi interventi di pulizia e conservazione garantiti dall’associazione Petrut Archeoclub Teramo,
che periodicamente e costantemente ha curato la storica Fonte della Noce, questa mattina il Sindaco ha
salutato, nel medesimo sito, l’inizio dell’attività della ditta Marcozzi che provvederà a realizzare un ulteriore
intervento di riqualificazione del monumento.
La cura e il decoro già assicurati volontariamente dall’associazione, esempio concreto di cittadinanza
attiva, sarà ora integrato dall’intervento della ditta, che assicurerà l’apporto per mezzo di strumenti e
tecniche adeguati ad un intervento finalizzato ad una pulizia ancora più particolareggiata.
Il Sindaco e l’assessore Andrea Core ricordano che anche questa operazione si iscrive nel più ampio
progetto che l’amministrazione persegue di recuperare l’identità culturale e storica della città.
“Recuperiamo un’area storica – sostiene il Sindaco Gianguido D’Alberto - che è anche un teatro naturale,
nel quale tra l’altro proprio in questi giorni sono programmati alcuni appuntamenti della manifestazione
Teramo Natura Indomita. Così Fonte della Noce torna ad essere ciò che è sempre stata: un luogo simbolo,
centrale, che deve essere vissuto sempre più dei teramani. Dopo le iniziative dell’associazione Petrut, che
ringraziamo per la sensibilità e l’alto senso civico, ora un altro privato interviene e offre sostegno alle
istituzioni per rilanciare le potenzialità di Teramo. Vogliamo che questi messaggi diventino contagiosi e che
aiutino tutti a sentirsi parte di uno stesso destino, perché tutti apparteniamo alla stessa comunità che vive
un momento di difficoltà ma che deve essere consapevole delle proprie potenzialità, espresse in una bellezza
da riscoprire e raccontare”.
Peccato che nessuno di Petrut o dell'Archeoclub sia stato invitato alla conferenza stampa.
Peccato che non sia stata spesa una parola a loro favore.
Peccato che il comunicato sia stato riscritto dopo uno scambio emotivo d'intenti e altre verità.
Poi, la toppa. Peggio del buco.
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Commenti
In ogni caso mi sembra giusto ringraziare la Ditta Marcozzi per aver a titolo gratuito,offerto la propria disponibilità ,e soprattutto la grande competenza acquisita nel corso drgli.ultimi decenni, nel restauro e consolidamento di opere pubbliche e private.
Grazie ancora all'Ingegnere Ennio Marcozzi e famiglia,da un vecchio compagno di scuola elementari.
Carlo
Grazie, bravi ma basta.... con le “perle ai porci”. Occorre un minimo di capacità previsionale a medio termine!
Quanto durerà? Si imbellettano Teramo e il parco fluviale per pochi giorni, per i pochi che vorrebbero godersi spettacoli, mostre, attività per bambini. Ma soprattutto per quei molti che la ridurranno in Micro discariche e latrina in pochissime ore.
Questo abbinamento arte, cultura e “food entertainment” ovvero tazze qui a Teramo stona un bel po’! Luogo in cui di senso civico se ne trova davvero ben poco per responsabilità di chi lo abita.
Il decoro che si vorrebbe ridare alla città è un trucco sbafato, come la sporcizia nascosta sotto al tappeto...
Ma non è fattibile ad esempio far pagare una NON modica cauzione per ogni Bottiglia/lattina e ottenere il rimborso al conferimento?
Ai posteri la facile sentenza.
Fonte in cui potranno lavarsi anche i due leoni GRA & TIS portati alla catena dai 2 maestri?
Io avrei pulito la fonte per il bene della mia città senza conferenze stampa o pubblicità.
Questo il mio modo di fare....
Ma piuttosto che cosa significano quei pupazzi di plastica rosa sparsi in tutta la città? Ai bambini d'oggi cose simili non interessano, figuriamoci poi agli adulti. E non so che cosa ci sia di vero nella notizia che siano costati € 120.000...
Ma veramente i pupazzi costano 120000 euro????
Se è così bisogna chiedere i danni al sindaco.