i Due Punti

I fatti, senza pregiudizi

L'inferno di Carapollo...quartiere isolato. Richiamati i mezzi della Te.Am

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Tutto sotto controllo.
Pronti per la dichiarazione del sindaco Brucchi in televisione?
Nel frattempo Carapollo è un fiume di fango e le strade sono state chiuse.
Ricordate era il mese di Marzo 2013 e il sindaco aveva promesso ai residenti di sistemare la strada.
La strada si è assestata da sola tracimando di fango e acqua.
I cittadini sono disperati e preoccupati per i figli condotti a scuola.
Come potranno tornare a casa con le strade chiuse?
Nel frattempo i mezzi del porta a porta della Teramo Ambiente sono stati richiamati in sede perchè rischiavano di rimanere bloccati dall'acqua.

   Scrive Sonia Di Giuseppe, residente a Carapollo..."

Caro ASSESSORE Di Stefano lei durante tale consiglio ha in sostanza offeso i cittadini sostenuto ovviamente dal sindaco Maurizio Brucchi , reputando così i suoi stessi concittadini incapaci di farle un 'interrogazione come quella del consigliere Valdo Di Bonaventura ,il quale ha educatamente esposto dei problemi che insieme dovreste risolvere nell'interesse di tutti.....Lei ha detto che Teramo è stata fortunata rispetto ad altre zone colpite dal nubifragio...Bene ,la" interrogo io":tornare a casa ( dopo essere stata dimessa il pomeriggio di martedì per intervento chirurgico che mi impedisce la deambulazione) e trovare la strada di Carapollo nuovamente chiusa e non potendo raggiungere la mia abitazione , secondo lei è compatibile con i toni positivi che lei ha usato nel descrivere la situazione disastrosa? Il signor sindaco il 15/05/2013 ha risposto ad una mia richiesta di aiuto, perchè anche allora avevano chiuso il ponte a catena per gli stessi motivi,in questa maniera:"Dovrebbero intervenire presto.Ma si deve un pò asciugare".Bene ad oggi non si è fatto nulla "Non sarà bastata tutta l'estate per asciugarsi?" Resta il fatto che io e la mia famiglia viviamo sempre con l'angoscia di non poter rientrare a casa ,o di avere bisogno di aiuto e di non poter essere raggiunti dai mezzi di soccorso qualora fosse necessario..Allora se l'intervento del consigliere Valdo Di Bonaventura sembra fare campagna elettorale , come cittadina le dico che non mi interessano le eventuali strumentalizzazioni politiche,ma se questo è il modo di amministrare ,non meritate l'incarico rivestito..La saluto con molto rispetto. Oggi 2 dicembre 2013 va meglio...... Io sono più fortunata rispetto a chi ha dovuto abbandonare le proprie case,la differenza però è che io sono isolata a causa di chi non sa ricoprire l'incarico che gli abbiamo dato............Oggi mangerò sola e soprattutto pane e acqua......

Allagamenti si segnalano in tutta Teramo anche in prossimità della scuola media di Via Galilei a San Nicolò...che è stata chiusa.

f.to Antonio Matè-Sonia Di Giuseppe

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Commenti

Nonostante lo meriti per tutto il resto, Brucchi è solo l'ultimo dei sindaci che non ha sistemato questa zona. Il fianco della collina tra la galleria di Collurania e l'autodemolizioni frana da sempre. Poi Brucchi fa l'annuncio ma sistema la strada che dal ponte a catena sale a destra, si vocifera che da quelle parti abiti un politico....sempre un caso !!!!
gentile signore sono costernata come cittadina di questa vs situazione ma pensi un pò che brucchi vuole fare i parcheggi a noè lucidi ovviamente solo per i voti perchè li in quella scuola che che se ne dica sono tutti inciuciati con lui. e le emergenze vere? mbe quelle nn portano voti ma solo dissenso insomma cittadini di serie a e serie b e che vogliamo fare e bisogna pure osare di dire sottovoce come il buon giancarlo altrimenti il di stefano si dovesse urtare.
Signora Sonia, le invio la mia più sincera solidarietà in un momento così difficile e angosciante, ma lei, come me e tanti/e in questa città violentata, ha, abbiamo, un enorme potere in mano con una matita dentro una cabina di legno...aldilà del colore politico... Io preferisco l'azzurro, lei magari il blu, qualcun altro il verde...l'importante è cambiare la struttura, il sistema arrogante che da anni impera su questa "ei fu" bellissima città medievale, ricca di storia, di arte finita in chissà quali caminetti, in chissà quali giardini... Ora è giunta l'ora del cambiamento, aria fresca...è più che palese lo stile dei politici, spero che cittadini "guerrieri" imbraccino la grafite come "arma letale" per questa politica del nulla, del profitto ad personam, del "mi faccio li cazzi miei"... sennò è inutile che ci lamentiamo! :-)
Non vorrei apparire insensibile, né difendere l'operato di Brucchi e della sua Giunta né delle precedenti. Spero i figlioli della signora possano rientrare presto a casa. Però a Pescara stanno evacuando 1500 persone, pare ci sia una vittima in un sottopasso, chiudono strade provinciali, statali e svincoli autostradali. In un simile contesto come interpretare la frase:"Io ho diritto come lei di poter entrare e uscire di casa in qualsiasi momento". Mi scusi, ma questo diritto chi dovrebbe garantirlo? Lo Stato, la Provincia, il Comune, il condominio? Fino all'altro ieri abbiamo sentito parlare della Sardegna, dei canali tombati che esplodono inondando seminterrati, scuole ed hotel che non avrebbero dovuto essere costruiti in quei posti (così ho sentito e risentito). Sistemare la strada di Carapollo? Ma quanti metri sopra al fiume passa quella strada? Dai commenti si evince che quella strada da sempre è soggetta a frane ed allagamenti. Se ci fossero fondi Europei, Regionali, Statali sono convinto che di cementificatori pronti ad imponenti colate di calcestruzzo se ne troverebbero a iosa, così come di dirigenti e politici pronti a spartirsi mazzette. Questi fondi PUBBLICI pare non ci siano, quelli che ci sono si usano per tamponare le emergenze. Ma qualora ci fossero siamo sicuri che vadano spesi per TENTARE di salvaguardare una strada che forse (dico FORSE) scorre lungo un percorso NON IDONEO AD OSPITARE UNA STRADA che si vorrebbe percorribile "in qualsiasi momento"?
Fare un semplice ponte che scavalchi il fiume all'incirca all'altezza dell'inceneritore by-passando questo problema che si verifica ogni volta che piove per tre giorni di fila troppo difficile per questa amministrazione vero? A già, dimenticavo, gli incarichi li danno sempre a persone al di fuori del nostro territorio.
Ci ho rimesso la macchina visto che alle cinque del mattino non si vedeva nulla e non c'erano cartelli a sbarrare la strada. Accusare Brucchi è la via più facile. INvece io lo esorto a prendere provvedimenti. Tutto è importante ma sulla sicurezza non c'è tempo da perdere. Rifare la strada dal ponte a catena in poi è un diritto dei cittadini e penso e spero che Brucchi possa prendere provvedimenti quanto prima.

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