Il rilancio di Teramo per Mauro Di Dalmazio parte dagli amici di piazza Sant'Anna, gli amici liberi e soli, senza il centro destra che ha distrutto Teramo, senza il centro sinistra del Partito Democratico che fa gli accordi con il centro destra per tutte le nomine negli enti; senza il nuovo del movimento cinque stelle che ha dimostrato di conoscere bene i trucchetti e gli avverbi della mai tramontata Prima Repubblica.
La comunità teramana al centro di una Città Capoluogo che deve arrivare in Europa attraverso quella progettualità della coerenza e delle idee.
Di Dalmazio ricorda le dimissioni in Te.Am di Giovanni Mattucci; le dimissioni di Giorgio Di Giovangiacomo dall'assessorato ai Lavori Pubblici; abbandonando il potere e le prebende, di quel teatrino clientelare degli ultimi due anni.
Di Dalmazio cita tutti.
Futuro In, Ncd, il Pd, unici azionisti tra una maggioranza ufficiale e occulta.
Amministrazione ballerina tra i terremotati strumentalizzati e gli enti divisi tra le solite famiglie.
Ruzzo, Bim e Fondazione Tercas.
Teramo è stata liberata tra lotte fratricide, un incrociare di spade tra quei compagni di merende che si ripropongono con i soliti pasti.
Gli azionisti del centro destra sono sempre i soliti.
Eserciteranno il solito pagamento politico.
Di Dalmazio chiede un voto libero senza pressioni, senza quel familismo amorale che ha creato famiglie adottate da un potere che strangola e rende schiavi.
L'intervista https://www.youtube.com/watch?v=nJ1ov_rhMgI&feature=youtu.be
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Scusa, ma nella foto ti sta mandando a quel paese?
O un richiamo all'aria fritta?
Scusate ma con loro ci sono Di Giovangiacomo Di Stefano (pur se non candidato). Ma non sono stati complici? E questi sarebbero il nuovo? I salvatori? Mmah
Il solo varo delle DMC, per quantità e risultati, imporrebbe una pausa di riflessione di molti anni. Salute!
Maure' sei arrivato ieri in politica o facevi parte già della stessa cozzaglia ??? Ma per piacere ...
così poco compreso che non si comprendono nemmeno i lamenti di essere incompreso
Villa suite e poi? Un po’ pochino, no, per tanti anni di potere ?
Piazza....partecipazione.....confronto......ma in piazza vedo solo i candidati e rispettivi famigliari!!
Non che la concorrenza abbia fatto di meglio, sia chiaro...
Alla fine di tutti quei candidati riusciranno soltanto i soliti tre....di che parliamo?!?
Tante belle parole....poi vedi i soliti, Di Giovangiacomo, Campana, Antonini....allora, prendi e te ne vai!
Dopo Gioia Tauro viene Teramo:ecco come Brucchi ha ridotto Teramoinsieme al centro destra con Paolo Gatti regista occulto. VERGOGNA!
scusate, ma Di Dalmazio finora dove stava ? non era con Chiodi , Brucchi & Company ? adesso vuole essere il salvatore della patria ?
come diceva Totò : ma mi faccia il piacere !
Bastaaaaa col nepotismo, non ne possiamo più. Perchè non si è presentato alle politiche? Non era amico di quagliarello? Non gli aveva offerto la possibilità di candidarsi? Mi dispiace per Chiodi che ingenuamente ha abboccato all'amo. Dica prima, ove non arrivasse al ballottagio, con chi si "apparenterà" . Ma peppiacireeee
ok, ma chi sarebbero i nuovi???