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Sedici Gradoni: Il Calcio è morto. La Passione No!

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In seguito agli eventi accaduti nell’ultimo mese e che hanno visto esponenti della società Teramo Calcio coinvolti in una presunta combine nella gara di Savona, dopo essere rimasti per diverso tempo in un voluto silenzio ed aver riflettuto, riteniamo doveroso dire la nostra. ( f.to Bachetti)
Al momento è difficile prendere posizione, schierarsi a favore o contro qualcuno: l’esperienza ci ha insegnato che, con le supposizioni, non si condanna e non si salva nessuno.
Aspettiamo che le nebbie si diradino e che i fatti siano più chiari, che le responsabilità vengano accertate o smentite definitivamente.

A preoccuparci non è l’eventualità di perdere una categoria (il nostro amore dimostrato negli anni vale più di qualsivoglia risultato sportivo, seppur storico come in questo caso), ma piuttosto l’idea che, per l’ennesima volta, qualcuno abbia potuto giocare alle nostre spalle con la nostra passione.
Non vogliamo arrogarci il presuntuoso diritto di puntare il dito verso chicchessia. Quando le cose saranno chiare, solo allora sapremo da che parte voltare il nostro sguardo, fino a quel momento rimarremo in attesa.
L’unica cosa certa è che ci fidiamo solo di noi stessi e della gente che la pensa come noi.

Piuttosto, questa ennesima inchiesta sul mondo del calcio, volge ancora una volta la nostra riflessione su quello che rimane di uno sport popolare, ormai diventato esclusivamente una macchina da soldi, sempre più lontano dalla passione della gente e sempre più propenso a soddisfare le lobby che ne muovono i fili e fanno sì che il carrozzone vada avanti, con tutte le sue contradizioni.
Un modo di fare e di pensare aberrante da parte dei responsabili di questo continuo scempio, al quale la gente, purtroppo, si piega giorno dopo giorno, accettando di abbonarsi alle pay-tv o entrando in una sala scommesse, senza capire che, così facendo, si contribuisce fattivamente alla morte definitiva di questo sport.
I vari signori del palazzo, coloro che ostentano senza remore il potere all’interno del mondo pallonaro e che poi fanno a gara ad indignarsi di fronte all’ennesima pioggia di scandali che ha invaso il calcio, dovrebbero chiedersi se il loro scellerato modo di amministrarlo non costituisca davvero il reale motore di foraggiamento dello stesso sistema dal quale, a posteriori, prendono le distanze.

Noi siamo cresciuti con altri valori, ma continueremo ad esserci, per rivendicare sempre l’importanza di un’idea che appartiene alla gente, che va oltre il lerciume che la circonda.

IL CALCIO E’ MORTO, LA PASSIONE NO!

 

 SEDICI GRADONI - ULTRAS CURVA EST

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Commenti

Concordo su tutto Bravo Dobbiamo credere ancora nei valori di onestà e serietà combattendo per essi altrimenti e' la fine dell'umanità.
e quindi? qual è la conclusione? ......ps. è giusto che la regione Abruzzo ha elargito 300 mila euro per la messa a norma dello stadio? lo stadio non è proprietà di un privato? qual è la verità? chi si intasca questi soldi pubblici? ovviamente i vili pennivendoli teramani dormono :)
Messaggio a chi governa il calcio, tutto lo sport, anzi a chi governa lo Stato, anzi tutto il mondo : stampate questa lettera-sfogo-denuncia e appendetela nelle vostre ricche case ! Voi che avete venduto il mondo al dio denaro, voi che avete distrutto tutto cio' su cui avete messo le mani...voi rileggetevela ogni sera prima di andare a dormire ! Nei confronti di questi ragazzi, nei confronti della loro passione limpida che avete infangato, avete un debito gigantesco...
Gianluca, questa e' una domanda che ci siamo posti in tanti visto che lo stadio è di proprietà privata. Chi è in grado di darci una risposta?
Smetti di seguire il "baraccone" dello sport professionistico! Smetti di votarti a una squadra che altro non è che un ente economico che persegue le leggi del business. Come fai a pensare che possa essere diversamente? Con un minimo di cognizione di realtà si comprende come al massimo un organizzazione del genere può fornire lo spettacolo e non la verità. Allo stadio (o al palazzetto!), chi ragiona un po', dovrebbe soddisfarsi nel vedere una bella partita, bei gesti tecnici e atletici, il punteggio serve a comprare l'accesso a palcoscenici migliori. Ha un prezzo e si compra.
Sono con voi e con il vostro pensiero.