Ercole Di Nicola, ex direttore sportivo dell'Aquila Calcio, ora agli arresti domiciliari per l'inchiesta sul calcio scommesse, è stato interrogato nella sua vitta di Morro D'Oro dagli uomini della Procura della Federcalcio.
Gli ispettori del Procuratore Palazzi hanno spazziato per ore affrontando con Di Nicola diverse partite oggetto anche di intercettazioni.
Soprattutto di intercettazioni.
L'avvocato Libera D'Amelia ha spiegato ai media che Di Nicola ha ricostruito con la giusta concentrazione ogni addebito riportato dagli investigatori del "Calcio".
Nessuna combine ma normali rapporti di lavoro e anche sulle eventuali criticità, Di Nicola ha sottolineato la volontà delle proprie azioni, escludendo la responsabilità di tutte le società, dirigenti o calciatori coinvolti mediaticamente.
Il Teramo calcio è rimasto fuori dalle quasi 10 ore di "chiacchierata" forzata ma sarà oggetto privilegiato nella prossima audizione.
In città intanto si attende l'inizio della campagna abbonamenti con il barometro della fiducia rivolto verso l'alta pressione.
In molti prevedono bel tempo.
Un comitato di irriducibili avrebbe chiesto la consulenza a un legale teramano per chiedere la possibilità di istruire una causa per i danni causati all'immagine del Teramo Calcio e della città di Teramo.
Per nostro conto è forte la sensazione di dolore e sofferenza.
Questa storia è ancora molto lunga da essere definita.
In fondo l'anagramma del Calcio è Colica...
Commenta
Commenti