Salta al contenuto principale

Teramo. Nessuna intimidazione. "Farmacia" smentisce Azione Universitaria...

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Trovo necessario esprimermi in merito a quanto accaduto, in risposta ai vari articoli giornalistici e alle voci che hanno sollevato.

Giovedì 9 maggio, si sarebbe dovuto svolgere un evento in Farmacia - Rimedi Liquidi e Alimenti, in collaborazione con i ragazzi di Azione Universitaria, che avrebbe previsto un aperitivo universitario, con convenzioni riservate agli studenti e dj set.

A seguito della diffusione della locandina dell’evento, ho avuto modo di confrontarmi con persone a me vicine e conoscenti, che mi hanno dato modo di riflettere sulla fattibilità dello stesso, valutandone l’annullamento.

Veniamo quindi all’accaduto.

L’evento è stato annullato, non a seguito di minacce e/o intimidazioni, come ho avuto modo di leggere su articoli vari, e nemmeno sotto l’influenza del pensiero altrui, ma per mia decisione, a seguito di una riflessione molto semplice, che riguarda l’identità del locale e che riporto di seguito in modo che anche chi non mi conosce e non conosce Farmacia dall’inizio, possa comprendere qual è lo spirito con cui lavoriamo ogni giorno.

Farmacia - Rimedi Liquidi e Alimenti, è un locale che nasce con la volontà di accogliere tutti, in un contesto in cui ognuno possa sentirsi a proprio agio e trascorrere del tempo in tranquillità. Questo significa anche mantenere una neutralità, sotto il profilo politico, così come sportivo e qualsiasi altro ambito che richieda in qualche modo uno “schieramento” da una parte piuttosto che dall’altra.

Per questa ragione, non è nelle mie corde e nella mia volontà realizzare eventi con qualsivoglia gruppi e/o persone che rappresentino una fazione politica, come in questo caso.

Azione universitaria, infatti, è un Gruppo politicamente schierato, come si evince chiaramente dagli stessi articoli pubblicati nella giornata di ieri, in cui si parla di “intimidazioni da parte di gruppi politicamente schierati avversi”.

Farmacia non è teatro per dare luogo a questo genere di situazioni. Mi trovo quindi qui a sfatare fermamente quanto riportato su articoli giornalistici e quanto circolato tramite passaparola. Ribadisco che non si tratta di una scelta dettata dalla volontà altrui, né dal timore di ritorsioni o da ideologia personale, ma di una decisione, ben ponderata, della proprietà, per una questione legata all’identità del locale che, ripeto, vuole mantenere neutralità sotto tutto i punti di vista, per dare modo a chiunque di sentirsi a proprio agio.

Mi auguro di aver chiarito la mia posizione in merito e che questo possa servire per cessare il circolare di voci infondate e insensate su quanto successo, nel rispetto di tutti e di chi impiega ogni giorno le proprie energie e risorse per dare vita ad una realtà accessibile ai più, in un clima di tranquillità e rispetto verso clienti, vicinato e proprietà stessa.

La smentita è stata pubblica nel profilo social di Federico Falconi

Commenta

CAPTCHA

Commenti

bravo con questa risposta hai spento sul nascere ogni strumentalizzazione